Una serata agrodolce per il Leicester di Claudio Ranieri che perde sul campo del Siviglia per 2 a 1, ma ancora consapevole di avere un buonissima chance di passare il turno. Al Ramon Sanchez Pisjuan va in scena una sfida inedita tra le due compagini, con il più quotato Siviglia, ben tre Europa League vinte consecutivamente e il Leicester, ormai assai lontano da quella meravigliosa favola che aveva incantato il mondo lo scorso anno.
La sfida di andata valevole per gli ottavi di finale di Champions League termina a favore degli spagnoli, grazie ai gol di Sarabia e Correa e al primo importante sigillo in una competizione europea per Jamie Vardy.
Primo tempo
Il Siviglia dello squalificato Sampaoli , sostituito dall'allenatore in seconda Juam Lillo, scende in campo con il 3-5-2. In porta Sergio Rico, difesa formata da Escudero, Rami e Lenglet, a centrocampo spazio a N'Zonzi , Vitolo e Nasri in mezzo con Mariano e Sarabia ai lati. Mentre in attacco confermati due ex del nostro calcio, Correa e Jovetic. Il Leicester di Ranieri si dispone con il solito 4-4-2, Schmeichel in porta, difesa affidata a Fuchs, Huth, Morgan e Simpson, centrocampo con Drinkwater e Ndidi in mezzo e Mahrez e Albrighton sulle fasce.
In attacco conferme per Vardy e Musa.
Sin dalle prime battute la partita dispone di un solo canovaccio, con i padroni di casa a fare la partita e gli ospiti attenti a difendere e pronti a ripartire. Al 15esimo arriva la prima grande occasione del match con Wes Morgan che fa fallo in area di rigore inducendo l'arbitro a fischiare il penalty per il Siviglia. Sul dischetto va Correa che però si fa ipnotizzare da Schmeichel. Gli spagnoli non demordono e dieci minuti più tardi trovano il vantaggio grazie all'incornata di Sarabia su assist di Escudero. Il Leicester sembra aver sentito il colpo e al 31esimo rischia di prendere il secondo gol sulla conclusione di Vitolo che termina di poco fuori dallo specchio della porta.
I primi 45 minuti si concludono con il risultato di 1 a 0 per il Siviglia.
Secondo tempo
Primi minuti di secondo tempo che si aprono all'insegna del Siviglia che sfiora il raddoppio per due volte con Correa prima e Nasri dopo, ma è proprio l'argentino, ex Sampdoria, che al 62 esimo trova il gol del raddoppio, facendosi perdonare il rigore sbagliato nel primo tempo. Sul 2 a 0 per gli spagnoli, il Leicester prova a svegliarsi e al minuto 73' trova il pesantissimo gol del 2 a 1 grazie a Jamie Vardy che sfrutta un bel cross dalla sinistra di Drinkwater. Nel finale il Siviglia prova a chiudere partita e qualificazione cercando il gol del 3 a 1 con Vitolo prima e Rami poi, bloccati rispettivamente da un difensore dei foxes e dalla traversa.