Tra malumori di spogliatoio, liti con i presidenti o per risultati scadenti, molte società di serie A intendono cambiare guida tecnica nella prossima stagione: ecco il punto della situazione

Juventus, Napoli e forse anche Roma e Milan: sarà rivoluzione in panchina a giugno?

La Juventus, ad esempio, in testa al campionato e con un piede e mezzo ai quarti di Champions League, potrebbe separarsi a fine anno da Max Allegri

Il tecnico vuole provare una nuova esperienza in Inghilterra, l'Arsenal potrebbe accoglierlo a Londra per separarsi, dopo una vita, da Arsène Wenger.

Avrebbe già comunicato di voler andare via a fine stagione Maurizio Sarri: il tecnico del Napoli piace alla Fiorentina, ma occhio anche al Milan dei cinesi che potrebbero costruirgli una squadra da scudetto. Tornando alla viola, in caso di addio da Paulo Sousa (è sempre il candidato numero uno per la panchina della Juve) piace anche l'emergente Semplici, tecnico della Spal. In ballo, invece, per la guida tecnica della Juventus c'è anche Luciano Spalletti, ma non sono da escludere altre sorprese. La Roma, invece, vorrebbe confermare Spalletti, ma se ne riparlerà a fine stagione.

Milan e Inter, verso la conferma di Montella e Pioli: il punto sulle altre panchine

Da valutare a fine anno anche la situazione di Vincenzo Montella al Milan: il tecnico campano ha fatto sicuramente bene, ma il suo futuro dipenderà dal cambiamento societario in atto al Milan (si sa che quando arrivano nuovi proprietari preferiscono puntare spesso su nuovi uomini) e, soprattutto, da come finirà la stagione dei rossoneri.

Una qualificazione in Europa potrebbe consentire al tecnico di essere confermato quasi in automatico in rossonero. Sull'altra sponda del Naviglio dorme sonni tranquilli Stefano Pioli: l'ottimo rendimento dell'Inter sotto la sua gestione allontana, per il momento, il fantasma di Diego Simeone. E le altre? Le uniche intenzionate a confermare i propri allenatori sono Atalanta, Chievo e Sampdoria: per Gasperini, Maran e Giampaolo potrebbe arrivare una conferma. Vanno verso un cambiamento Torino, Sassuolo, Udinese, Cagliari e Bologna. Tra qualche settimana si avrà qualche certezza in più.