Luciano Spalletti è sempre più lontano dalla Roma. Le sue parole all'Equipe fanno pensare ad un addio a fine anno. Ecco il punto su alcune panchine e trattative di mercato per giugno.
Calciomercato, i movimenti delle big
Sfuma un obiettivo della Juventus per giugno: il centrocampista Rakitic ha rinnovato fino al 2021 con il Barcellona. L'accordo è stato ufficializzato all'indomani della storica remuntada dei blaugrana contro il Psg.
Spinge per il rinnovo di Messi il compagno di reparto Neymar: 'Sono sicuro che Leo rinnoverà, questo è sicuro'. Chi invece lascerà il Barça a fine carriera è Javier Mascherano che chiuderà la carriera nel River Plate. Tornando in Italia, il Torino sta lavorando per il riscatto del portiere Joe Hart: trattativa difficile con il City, ma non impossibile dato che ai citizens piace il Gallo Belotti.
Roma, Spalletti lascia? Inter, Moratti 'spinge' per Pioli
'A Roma, per tutta una serie di motivi è imperativo vincere. Ormai da questo non si esce più fuori. Non c'è la possibilità di immaginare una crescita graduale, tutto è rapido, accelerato.
Quindi è molto semplice: se non vincerò qualcosa significa che non avrò fatto meglio dei miei predecessori e quindi andrò a casa'. Luciano Spalletti, in un'intervista rilasciata all'Equipe, ha fatto intendere che potrebbe lasciare i giallorossi a fine anno. 'Sono tornato a lavorare a Roma dopo quasi sette anni e ho ritrovato le stesse situazioni, gli stessi meccanismi di allora. Allora dico: se si continua così, se si ripetono sempre questi comportamenti, in questa città continueremo a non realizzare mai niente'. Chi, invece, potrebbe guadagnarsi la conferma è Stefano Pioli. Il procuratore del tecnico emiliano ha fatto sapere che il suo assistito sta bene a Milano. Pioli ha ricevuto anche la 'benedizione' di Massimo Moratti: 'E' un tecnico bravissimo.
Adesso deve superare il problema della partite decisive, ma ne avrà altre. E' un allenatore e una persona molto seria che fa giocare bene la squadra. Conte e Simeone? Quando hai un allenatore che sta andando abbastanza bene, perché rovinare la festa?", ha dichiarato l'ex patron a Telelombardia.