Nel 2016/17 quella del Verona è stata la 4^ miglior difesa della Serie B con 40 gol subiti, dietro a quelle di Spezia (34), Pisa (36) e Spal (39). Nonostante questo dato e la promozione in A raggiunta, il pacchetto arretrato durante la stagione, ha mostrato lo stesso le sue incertezze e discontinuità. Lacune assolutamente da appianare, per affrontare al meglio un Campionato ancor più difficile come quello della massima divisione.
Il principale lavoro del ds Fusco quindi, sarà rivolto verso tale obiettivo: consegnare a mister Pecchia un reparto, il più affidabile e competitivo possibile.
La situazione
Attualmente l'Hellas ha 10 difensori nella rosa: i terzini di fascia destra Pisano e Alex Ferrari (impiegabile anche come centrale), quelli della corsia mancina Albertazzi e Souprayen e i centrali Bianchetti, Cherubin (appena riscattato dal Bologna), Caracciolo e Boldor. A questi si aggiungeranno il rientrante Gonzalez, in prestito all'Avellino e poi Brosco, acquistato dal Latina nel corso della finestra invernale, a gennaio scorso.
Le fila si potrebbero persino allargare considerando il ruolo abbastanza dinamico di Fares e Romulo, utilizzati anche come esterni bassi. E' giusto sottolineare però, che sono da risolvere alcune "questioni interne". La prima è legata ad Alex Ferrari, giocatore arrivato in prestito secco dal Bologna. Il giocatore è stato molto importante durante il Campionato cadetto, dando un notevole contributo. L'idea è quella di poterlo riconfermare, tenendo conto anche della sua volontà a restare in gialloblù. Stessa sorte potrebbe non toccare al romeno Boldor (solo 10 presenze), anche lui in prestito dal club felsineo, ma con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto. Punto interrogativo invece per Pisano, la cui situazione resta al momento irrisolta, pur il suo buon apporto durante il 2016/17 (27 presenze, 3 gol e un assist).
Il nr 3 (classe '87) è in scadenza col Verona e non ha ancora firmato il rinnovo. In merito s'attendono le decisioni di via Francia, ma anche quelle dello stesso terzino. Infine, parrebbe in partenza, Matteo Bianchetti, richiesto dal Sassuolo.
Gli obiettivi
La "missione" di Fusco è quella di riuscire a portare in riva all'Adige almeno due giocatori esperti e di carattere come centrali, ma pure due terzini. Oltre a Burdisso (classe '81), in scadenza col Genoa, in questi giorni si sta parlando molto di Marios Oikonomou (classe '92) del Bologna. Il greco non ha una grandissima esperienza, ma in questi anni (dal 2014/15 al 2016/17), in rossoblù ha fatto vedere di saperci fare (74 presenze, 4 gol e un assist).
Fra gli esterni, inseguiti ci sono Federico Dimarco (classe ’97), terzino sinistro dell’Inter (in prestito nel 2016/17 all’Empoli con cui ha giocato 13 volte) e Federico Mattiello (classe '95), terzino destro della Juventus. Per lui (sempre nel giro delle nazionali giovanili) ultimamente pochissime apparizioni, principalmente a causa di problemi fisici.