Il pareggio per 1-1 contro lo Schalke 04 ha rincuorato i tifosi dell’Inter, che hanno potuto assistere ad una partita in cui i nerazzurri – pur con tutti i limiti dovuti ad una preparazione ancora incompleta, ad una formazione infarcita di giovani e di veterani in partenza, ed all’alta temperatura sul terreno di gioco – hanno iniziato a mostrare le proprie potenzialità. Tra gli altri si è fatto notare per il bellissimo gol e per la buona prestazione Jeison Murillo, schierato da Spalletti come terzino destro.
Tuttavia il colombiano potrebbe lasciare Milano in presenza di un’offerta adeguata; per ora sono arrivate solo proposte inaccettabili, da parte del Lilla (10 milioni) e del Valencia (che ha tentato di inserire nella trattativa anche il giovane difensore Aymen Abdennour). Diverse altre squadre sarebbero interessate: Real Sociedad, Villarreal e lo stesso Schalke 04, mentre invece non ci sarebbe nulla da fare per lo Zenit perché il giocatore ha già rifiutato il trasferimento in Russia.
Chi resta e chi va
Altri giocatori dati in partenza hanno avuto modo di mettersi in mostra in questa prima amichevole della trasferta cinese.
Tra questi Kondogbia in particolare è sembrato molto attento sia in fase difensiva che in quella propositiva: il francese ha molti estimatori in Spagna, dove Valencia, Siviglia e Villareal si sarebbero già mosse per acquistarlo. Ma i nerazzurri con le valigie pronte sono molti: tra questi spicca Perisic, atteso sempre più impazientemente da Mourinho che ha parlato di un ultimo grande acquisto necessario al Manchester United, ma non a certe cifre folli richieste, secondo i più riferendosi proprio al croato. Se Gabigol, attraverso il suo agente, fa sapere che probabilmente rimarrà in nerazzurro (quindi niente Fenerbahce), arriva invece dall’Inghilterra la notizia di un ritorno di fiamma del Chelsea di Conte per Candreva.
Si discuterà di tutto questo nei vertici previsti in Cina tra Sabatini, Ausilio, Spalletti ed i dirigenti di Suning, in cui si definiranno tutti i prossimi movimenti si mercato.
Le questioni aperte
Si parlerà certamente anche dell’affare Keita Baldé, le cui doti di forza e velocità sarebbero molto utili alla squadra: il presidente della Lazio Lotito ha confermato l’arrivo dell’offerta dal West Ham, ma ha negato che Inter e Juventus si siano mosse ufficialmente per il giocatore. In molti hanno letto in quest'affermazione come un invito ad aumentare l'offerta, rivolto proprio alle 2 società italiane. Curioso anche il suo riferimento ad una proposta superiore ai 40 milioni per Milinkovic-Savic, rimasta inascoltata perché la società vuole mantenere in rosa il centrocampista: che sia stata proprio l’Inter a farla?
Un’altra questione da risolvere riguarda Lucas Lima: i nerazzurri vorrebbero che il centrocampista brasiliano, con il quale già c’è un accordo, arrivasse già adesso, pagando un piccolo indennizzo, e non aspettare la scadenza del suo contratto col Santos a dicembre. Ma il presidente del club carioca, Modesto Roma, ha chiuso le porte a questa possibilità.
Altri giovani nel mirino
Infine, il nome nuovo di oggi è in difesa: ci sarebbe stata una prima offerta, rispedita al mittente, di 15 milioni di euro alla Dinamo Zagabria per Filip Benkovic, centrale nato nel 1997. A lui si aggiunge l'attaccante classe '98 del Caen Yann Karamoh per il quale, secondo i media francesi, l'Inter avrebbe avanzato una proposta da 5 milioni di euro. Quindi in attesa del tanto agognato top player che farebbe felici i tifosi, altri giovani rinforzi potrebbero presto arrivare alla corte di Spalletti.