Tra fallimenti, ricorsi, bocciature Covisoc e controricorsi dell’ultimo minuto, la Federazione sta suonando ai campanelli delle società interessate per chiedere dazio.

3 + 4 punti di penalizzazione in tutto

Il Direttore Generale del Catanzaro Calcio 2011 Avv. Francesco Maglione intervistato dalla stampa non ha nascosto la quasi probabile penalità che affligerà i giallorossi: infatti dovrà scontare una penalizzazione di 3 punti in classifica, da scontare nel campiponato appena iniziato, a causa del ritardato pagamento di contributi e stipendi per i tesserati degli ultimi mesi della scorsa stagione calcistica, sempre di Serie C.

In tutta la Serie C, per adesso soltanto una società ha subito una penalizzazione in classifica: si tratta del Matera Calcio, che come il Catanzaro, milita nel girone C. Un punto di penalizzazione e 3 mila euro da scontare per violazioni Covisoc relativamente agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2017.

Così mentre il Catanzaro (attualmente ha 4 punti in classifica) avrà 3 punti di penalizzazione in questo campionato, un altra squadra riceverà, questa volta nel girone A una penalizzazione a causa del ritardato pagamento di contributi e stipendi per i tesserati degli ultimi mesi della scorsa stagione calcistica, il Modena Football Club.

Riceverà ben 4 punti di penalizzazione. La pena è relativa al ritardato pagamento delle tasse di luglio. Inoltre la squadra dei canarini rischia veramente l'esclusione dal campionato in corso per non aver ancora comunicato alla federazione in quale stadio giochera’ le prossime partite interne. E per questo già era interventuto il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina "I termini per indicare una sede alternativa sono già scaduti e non possiamo accettare una società nomade" minacciando che se non arriveranno risposte credibili sarà applicato il regolamento che prevede la sconfitta a tavolino per 0-3 con conseguente "esclusione dal campionato" dopo la terza sconfitta.

Marasma in Serie C, potrebbe essere riammessa la Vibonese

Situazione quindi impacciata in Serie C, in cui la classifica cambia non per meriti o demeriti sportivi delle squadre, bensì per le pene inflitte, giustamente anche, a quei club che non adempiscono in tempo ai pagamenti e ai regolamenti della Federazione.

Ad esempio il girone C - prima a 18 squadre per poi divenire a 19 squadre dopo la riammissione del Rende - potrebbe cambiare nuovamente dopo il giudizio finale del 15 settembre sulla situazione Vibonese: infatti il presidente del Collegio di Garanzia dello Sport Franco Frattini ha disposto che l’udienza relativa al ricorso presentato congiuntamente dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), in persona del Presidente Carlo Tavecchio, e dalla Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro) in persona del Presidente Gabriele Gravina, contro la Società U.S.

Vibonese Calcio s.r.l., nonché nei confronti della Procura Federale FIGC, della Procura Generale dello Sport c/o il CONI e della società A.C.R.Messina, si terrà dinanzi alle Sezioni Unite venerdì 15 settembre 2017, alle ore 14.00.

La classifica dei 3 gironi

Girone A: Viterbese 9 punti; Olbia e Robur Siena 7 punti; Pistoiese e Carrarese 6 punti; Pro Piacenza, LIvorno, Monza e Cuneo 4 punti; Lucchese, Arezzo, Arzachena, Alessandria, Pontedera, Pisa e Prato 2 punti; Giana Erminio e Piacenza 1 punto; fanalino di coda il Gavorrano.

Girone B: Vicenza e Pordenone 9 punti; Bassano, Sambenedettese e Renate a 6 punti; Mestre a 5 punti; Triestina, Reggiana e Aldo Adige a 4 punti; Feralpi Salò, Fano, Padova, Albinoleffe, Santarcagelo e Ravenna a 3 punti; Fermana, Teramo e Gubbio 1 punto; fanalido di coda il Modena.

Girone C: Monopoli 7 punti; Bisceglie e Rende 6 punti; Catania, Sicula Leonzio, Casertana, Paganese, Reggina, Catanzaro, Virtus Francavilla, Trapani e Lecce a 4 punti; Matera, Siracusa a 3 punti; Fidelis Andria e Juve Stabia a 2 punti; Akragas, Fondi e Cosenza ad 1 punto.