La notizia che da mesi tiene col fiato in sospeso tutta l'Italia ora è arrivata: è stato catturato ed arrestato in Spagna Norbert Feher, al secolo meglio conosciuto come igor, il killer di Budrio. È stato fermato a Saragozza, in Spagna, dopo uno scontro a fuoco in cui sono morte anche tre persone, fra cui due militari iberici. Lo riporta El Pais e l'arresto è confermato dalla Guardia Civil. È accaduto nella zona di El Ventorrillo, compresa tra le città di Terruel in Andorra e Albalete del Arzobispo. Il ministro dell'Interno Marco Minniti, da Rimini, esprime "un ringraziamento alle autorità spagnole, all'Arma dei carabinieri e il pensiero va alle vittime di Budrio e alle vittime in Spagna".
La conferma che sia lui l'uomo più ricercato d'Europa degl ultimi mesi viene proprio dalle impronte digitali: si tratta proprio dell'uomo che ha seminato terrore e panico nelle campagne fra Bologna e Ferrara dalla primavera scorsa, come sottolinea la Scientifica italiana che parla di "riscontro dall'esito largamente positivo". Il nome di Feher e il suo identikit erano stati segnalati dai Ros alla polizia spagnola e di tutta Europa.
Chi è Igor
"Igor il russo" era ricercato in Italia e all'estero per gli omicidi del barista di Budrio Davide Fabbri (il 1° aprile scorso) e della guardia ecologica volontaria Valerio Verri (l'8 aprile) nelle campagne intorno a Portomaggiore e sospettato anche dell'uccisione del metronotte Salvatore Chianese.
Il sindaco di Budrio, Maurizio Mazzanti, parla di "una bella notizia" che naturalmente "non cancella il dolore per le morti che ha provocato".
Il suo passato da Arsenio Lupin
In Italia dal 2006, è stato arrestato nel 2007 per una serie di rapine compiute nel nostro paese ed ha trascorso 8 anni in carcere. 8 anni trascorsi nel pieno delle sue facoltà intellettuali, avendo anche un atteggiamento quasi pregevole tra le quattro mura.
Chi lo ha conosciuto infatti ha sempre sottolineato il suo ottimo comportamento sempre sulle righe.
Abile non solo nell’uso delle armi, è stato da sempre capace di cambiare i proprio aspetto e far perdere le tracce della propria identità, proprio come il protagonista del manga Arsenio Lupin, il ladro gentiluomo. Unica differenza il gentiluomo.
È del 2010 la prima immagine dell’uomo, con barba e capelli incolti. La seconda foto segnaletica invece è del 2015 e lo mostra sbarbato e con i capelli tagliati. Dopo essere uscito dal carcere nel 2015, nessuno è più riuscito ad arrestarlo. Così l’uomo nel tempo si è creato un arsenale: per l’assalto al bar di Davide Fabbri ha impugnato un fucile da caccia tipo doppietta e una pistola semiautomatica 9×21 cromata.