Sono tre le notizie che hanno caratterizzato il campionato di serie C nelle ultime ore.

Intanto, si segnala la probabile definitiva impossibilità dell'Akragas di poter ritornare a giocare in casa propria, nell'impianto 'Esseneto' di Agrigento. Come si sa il mancato adeguamento dell'impianto di illuminazione dello stadio alle norme federali ha costretto i siciliani a far disputare le gare interne della propria squadra a Siracusa.

Ora, secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, il progetto di collocazione delle torri faro mobili che dovevano essere prelevate dall'impianto che la Roma utilizzava per gli allenamenti e per le gare della Primavera, non è andato a buon fine. La società capitolina, infatti, sembra essersi rifiutata al trasporto delle torri in Sicilia. La stagione dell'Akragas è destinata così, a chiudersi nello stadio 'De Simone' di Siracusa per le rimanenti gare interne.

Altro gruppo interessato alle sorti del Vicenza

In casa Vicenza, dopo l'interessamento alle sorti del club palesato da una cordata facente capo a Calabrò ed all'ex portiere Tacconi, un gruppo vicino a Boreas Capital avrebbe presentato un importante progetto comprendente sia gli aspetti gestionali che quelli strutturali del Vicenza Calcio.

La notizia viene riportata da 'il Corriere del Veneto' che parla di un piano di ristrutturazione dell'impianto di calcio 'Menti' e delle aree adiacenti. Inoltre, mentre il Tribunale ha dichiarato fallito il club biancorosso, i calciatori si battono sul campo per onorare al meglio il campionato in corso. Addirittura, lo stesso quotidiano qualche giorno fa titolava, 'Vicenza, un pensierino ai play-off', evidenziando come due vittorie con Reggiana e Fermana farebbero volare in classifica la squadra.

Gravina rinvia la gara Arezzo-Livorno

Notizia dell'ultima ora, con il Comunicato Ufficiale di oggi 23 febbraio, il Presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, dopo aver preso atto della situazione dell'Arezzo Calcio, alla luce degli incontri avuti con le istituzioni locali e sportive aretine ha deciso di rinviare la gara Arezzo-Livorno di domenica 25 febbraio.

Il dirigente federale resosi conto del perdurante stato di agitazione dei calciatori aretini e valutata l'impellente necessità di salvaguardare il regolare andamento del campionato ha disposto di spostare ad altra data l'incontro programmato per poter trovare adeguate soluzioni alla crisi societaria degli amaranto.