Il calcio d'agosto, come ormai accade da qualche anno, si continua purtroppo a giocare nei Tribunali. Dopo il caso Chievo Verona, per il quale il Tribunale Federale Nazionale si è espresso dichiarando l’improcedibilità, per un vizio formale, del deferimento emesso nei confronti della società veneta (con conseguente permanenza in Serie A della squadra clivense) si è alzato forte il coro di protesta del Crotone. Si, perchè in caso di penalizzazione di punti al Chievo Verona, la stessa società veneta sarebbe finita in B con conseguente ripescaggio del Crotone, ultima società a retrocedere nello scorso campionato.

Da qui la richiesta avanzata dal club calabrese di sospendere l'inizio dei campionati: ricordiamo che un caso analogo a quello del Chievo (presunte plusvalenza fittizie) aveva coinvolto in passato il Cesena che era stato condannato, in primo grado, a 15 punti di penalizzazione. Dall'evidente disparità di trattamento prende vita la mossa del Crotone Calcio.

Crotone, chiesta la sospensione dei campionati ed una deroga alla clausola compromissoria

Per tutti questi motivi il Crotone ha chiesto al Coni, con una comunicazione inviata dai propri legali, la sospensione dell’avvio dei campionati di calcio di serie A e Serie B, in attesa degli esiti per il nuovo procedimento a carico del Chievo Verona sulla vicenda plusvalenze.

Il club calabrese, in sostanza, quale parte interessata alla vicenda ha sottolineato che un’eventuale penalizzazione dei veneti gli consentirebbe di essere riammessa in serie A, ai danni, ovviamente, del club veneto stesso; il Crotone ha inoltre avanzato una richiesta alla Figc per ottenere una deroga alla clausola compromissoria attualmente vigente per portare avanti la battaglia legale in sede di giustizia amministrativa.

Intanto, ieri 27 luglio, sono scaduti i termini per la presentazione delle domande di ripescaggio in serie B, a seguito delle esclusioni di Cesena e Bari e della sentenza da parte del Collegio di Garanzia del Coni in relazione al ricorso presentato dall'Avellino. Sono 5 i club che si sono attivati ufficialmente per essere inseriti nella graduatoria dei cd. 'ripescaggi', si tratta, in ordine sparso, di Catania, Siena, Ternana, Novara e Pro Vercelli che si contenderanno certamente almeno due posti, in attesa degli esiti a carico del club irpino.

Slitta la data di presentazione del calendario di Serie B stagione 2018-2019

Tutta questa incertezza non poteva non far slittare la presentazione del calendario del prossimo campionato di serie B che, di conseguenza non avverrà martedì 31 luglio, ma presumibilmente in data 6 agosto, come ipotizzato dalla redazione di TMW (Tuttomercato Web). E’ stata, pertanto, indetta una nuova assemblea di Lega per il giorno 30 luglio, e tra i vari punti all’ordine del giorno, come play off e play out e diritti audiovisivi, vi è anche quello relativo alla scelta di una nuova data per la formazione dei calendari.

Insomma, i prossimi dieci giorni potrebbero chiarire quali scenari ci attendono in questa già tribolata stagione o se, invece, interverranno nuovi fattori che condizioneranno l’inizio dei campionati per le tante vicende giudiziarie che stanno sconquassando il mondo del calcio.