Il pareggio con il Sassuolo ha fatto chiudere le ali al volo con destinazione Champions League per il Milan. Fassone e Mirabelli sono al lavoro per costruire la squadra 2018/2019 con il "Piano B", ovvero la partecipazione del Milan per il secondo anno consecutivo all'Europa League, obiettivo comunque da centrare perché Atalanta, Sampdoria e, soprattutto, Fiorentina sono vicinissime.

Il "Piano B" del Milan prevede la cessione di un big della rosa attuale per rifinanziare il calciomercato del Milan. Da considerare che Donnarumma guadagna 6 milioni di euro e la sua stagione altalenante ne ha abbassato il valore assoluto. Il Milan chiede e resta fermo sui 70 milioni vincolo che lega Gigio al Milan e il Milan a Gigio, ma Raiola in agguato proverà ad estrarre il cosiddetto "coniglio dal cilindro" per portare il ragazzo verso nuove squadre. Chi invece sembra abbia una destinazione lontana da Milano è Suso.

Di chi si tratta?

Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre detto Suso, infatti, ha rinnovato con il Milan fino al 2022 a 3 milioni a stagione, ma con una clausola molto bassa che rappresenta il prezzo del giocatore: 40 milioni di euro.

Con tale cifra si hanno le prestazioni calcistiche del funambolo rossonero, viste le cifre faraoniche con cui vengono venduti e comprati i giocatori in Premier League rappresenta un'opportunità, infatti hanno già manifestato interesse Arsenal, Everton, Tottenham e la sua ex squadra il Liverpool. Il Milan farebbe comunque una plusvalenza importante perché è stato acquistato a gennaio 2014 per solo 1,3 milioni di euro.

Ma chi lo sostituirà?

I nomi che circolano sono molti per il post Suso, in pole position risulta esserci Domenico berardi sondato ieri con un incontro informale in concomitanza del match a San Siro proprio con il Sassuolo deludentemente pareggiato dopo il pareggio nel derby e la sconfitta con la Juventus.

Memphis Depay è il secondo nome che circola. La cifra chiesta dal Sassuolo di 30 milioni sembra un po' alta rispetto alle prestazioni mostrate negli ultimi due anni in maglia neroverde, colpa di infortuni e di un indebolimento della rosa del patron Mapei. Berardi che oltrettutto ha fatto male al Milan in tempi passati causando prima l'esonero di Allegri, poi quello di Inzaghi. Il cartellino dell'olandese dovrebbe aggirarsi intorno ai 30 milioni, dopo esser stato ceduto dal Manchester United al Lione per 16 milioni nel gennaio 2017, ma rinvigorito e ritornato agli alti livelli di quando giocava al PSV Eindhoven. Depay è tifoso milanista fin da bambino è nato nel 1994 come Berardi, ma non come Suso.