La Juventus è al lavoro per rinforzare il reparto difensivo e sembra aver individuato in Fikayo Tomori il profilo ideale. Il centrale inglese, attualmente in forza al Milan, è considerato la scelta prioritaria per la retroguardia bianconera, colpita dagli infortuni di Bremer e Cabal. Secondo le ultime indiscrezioni, le trattative con il club rossonero sarebbero in corso sulla base di un’operazione da 25 milioni di euro. La formula prediletta sarebbe quella del prestito con obbligo di riscatto, ma il trasferimento resta subordinato a una decisione fondamentale: il via libera del nuovo allenatore del Milan, Sergio Conceição.

Si attende la decisione di Conceicao

Il tecnico portoghese, subentrato lunedì a Fonseca, avrà l’ultima parola sulla cessione di Tomori. In caso di approvazione, il difensore inglese potrebbe trasferirsi a Torino, dove ritroverebbe un suo ex compagno di squadra, Pierre Kalulu, ormai uno dei titolari della difesa juventina. Tomori non solo colmerebbe il vuoto lasciato dagli infortunati, ma rappresenterebbe anche un passo in avanti verso una riorganizzazione della retroguardia, soprattutto considerando la possibile partenza di Danilo. Il brasiliano, infatti, è stato escluso dai piani tecnici di Thiago Motta e sembra destinato a cambiare aria nel mercato di gennaio.

Le prossime settimane per bianconeri saranno decisive per chiudere le operazioni in entrata e garantire a Thiago Motta i rinforzi necessari per continuare la corsa verso gli obiettivi stagionali.

Gl altri nomi sul taccuino della Juventus: Hancko e Antonio Silva

Il nome di Tomori non è l’unico a orbitare intorno alla Juventus in questa sessione di mercato.

Tra i profili seguiti con maggiore interesse ci sono anche David Hancko e Antonio Silva. Sul centrale slovacco, attualmente in forza al Feyenoord, i bianconeri starebbero monitorando la situazione per capire la fattibilità dell’operazione.

Più complicato, invece, il discorso legato ad Antonio Silva. Il giovane talento del Benfica è uno dei difensori più promettenti del panorama europeo e la Juve avrebbe già formulato una prima offerta: un prestito oneroso da 5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 30 milioni. Tuttavia, il club portoghese ha risposto negativamente, ritenendo insufficiente la proposta.

La dirigenza bianconera, però, potrebbe rilanciare nelle prossime settimane, spinta anche dalla volontà del giocatore di trasferirsi sotto la guida di Thiago Motta, come confermato dal suo agente Jorge Mendes.