L'Inter sembra vicina a chiudere la vicenda terzino destro. Quella del laterale è una delle richieste del tecnico Luciano Spalletti in vista della nuova stagione, dato che attualmente in rosa c'è il solo Danilo D'Ambrosio in quel ruolo. La società nerazzurra sembra aver convinto l'Atletico Madrid a cedere Sime Vrsaljko in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato per un'operazione complessiva di circa venticinque milioni di euro.

Una trattativa legata anche alla forte volontà del croato, che ha rifiutato le offerte di Bayern Monaco e Napoli pur di trasferirsi a Milano.

L'altra richiesta del tecnico è quella di un centrocampista dal profilo internazionale da affiancare in mediana a Marcelo Brozovic. Il nome in pole position è sempre quello del centrocampista cileno Arturo Vidal, in scadenza di contratto a giugno 2019 con il Bayern Monaco. In virtù di questo fattore, i tedeschi si sono detti disposti a cedere il giocatore, dopo aver fatto muro lo scorso anno con Carlo Ancelotti, il quale pose il veto sulla sua cessione. Al momento c'è distanza tra i due club, visto che l'Inter si è detta disposta a investire venti milioni di euro, mentre il Bayern Monaco chiede trenta milioni.

L'impressione è che, non appena i nerazzurri piazzeranno una cessione (Vecino al Chelsea o Joao Mario), si possa giungere ad un accordo, anche perché i bavaresi non vogliono perdere il cileno a parametro zero dopo averlo acquistato tre anni, nel 2015, dalla Juventus per quaranta milioni di euro.

Spalletti avrebbe chiesto un vice-Icardi

Vidal potrebbe non essere l'ultimo tassello per la nuova Inter, che si appresta a tornare in Champions League dopo sette anni di assenza. Spalletti, infatti, stando a quanto riportato da Il Corriere dello Sport, avrebbe fatto presente alla dirigenza che ci sarebbe bisogno di un vice Mauro Icardi all'interno della rosa. In teoria in quel ruolo ci sarebbe Lautaro Martinez, ma il giovane attaccante argentino, classe 1997, potrebbe essere considerato anche un vice Nainggolan, visto che nelle ultime due amichevoli è stato schierato alle spalle di Maurito.

L'Inter quest'anno dovrà giocare ogni tre giorni e l'intenzione di Spalletti è quella di avere a disposizione due formazioni, una sorta di Inter A e Inter B, entrambe competitive per il campionato e la Champions League.

Matri e Quagliarella i nomi in lista

L'identikit tracciato, un attaccante di esperienza che accetti la panchina e che possa incidere nel momento in cui viene chiamato in causa, porta a due nomi in particolare: Alessandro Matri e Fabio Quagliarella. Il primo non sembra rientrare nei piani del Sassuolo e, ovviamente, il giocatore preferirebbe essere la prima alternativa all'Inter piuttosto che al Sassuolo. Diverso, invece, il discorso per l'attaccante della Sampdoria, titolare inamovibile che, però, accetterebbe volentieri la destinazione nerazzurra.

Al momento si tratta solo di suggestioni visto che l'Inter dà la priorità al terzino e al centrocampista. Una volta completati questi due innesti, si valuterà se ci sono gli estremi per poter accontentare anche la terza richiesta di Luciano Spalletti.