Scenderà in campo nella serata di oggi, domenica 26 agosto (ore 21:00) il nuovo Crotone targato Giovanni Stroppa con l'esordio stagionale che vedrà la formazione calabrese affrontare presso lo Stadio "Tombolato" il Cittadella. Due formazioni di spessore della categoria, due squadre che potrebbero ritagliarsi un ruolo importante nel nuovo campionato cadetto. La squadra crotonese, retrocessa al termine dell'ultima stagione dalla massima serie, punta all'immediato ritorno in Serie A, per farlo la dirigenza ha deciso mantenere quasi per intero la squadra che ha partecipato all'ultimo campionato, provando grazie alla continuità di lavoro a tentare una rapida scalata alla classifica.

Crotone, l'entusiasmo dei tifosi

Nonostante le mille problematiche che sta vivendo la cittadina di Crotone e l'incertezza legata all'agibilità dello Stadio Comunale "Ezio Scida", l'entusiasmo dei tifosi non sembra essere venuto meno. In quattro giorni dall'avvio della fase di prelazione della nuova Campagna Abbonamenti 2018-2019 "Quello Che Ci Lega" sono state rinnovate oltre duemila tessere abbonamento, con una media di circa cinquecento rinnovi al giorno. Un dato importante se si considera l'estate travagliata che si è vissuta in questo spicchio di Calabria. Già nella prima giornata di apertura decine di tifosi si sono presentati alle prime luci dell'alba per cercare di essere tra i primi a rinnovare la loro fiducia alla società del presidente Gianni Vrenna e mostrare ancora una volta l'amore che lega i tifosi crotonesi alla squadra della città.

Al via la libera vendita

La fase di prelazione andrà quindi a concludersi nelle prossime ore con l'apertura della libera vendita nella mattinata di martedì 28 agosto che sarà destinata a tutti coloro che vorranno sottoscrivere una tessere abbonamento anche non essendo stati vecchi abbonati. Va comunque ricordato che in questa stagione lo Stadio Comunale "Ezio Scida" non disporrà dell'intera capienza essendo stata ridotta da 16.500 a circa 9000 posti per ottemperare alle richieste formulate dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici. Proprio queste prescrizioni infatti lasciano in sospeso l'utilizzo dell'impianto in questo campionato visto che parte delle strutture necessarie alla disputa del torneo risultano allocati nell'area destinata ad essere smantellata, un problema per il quale si sta cercando in queste ore di trovare una soluzione.