A pochi giorni dal debutto ufficiale del Crotone nel nuovo campionato di Serie BKT in programma domenica 26 agosto alle ore 21:00 presso lo Stadio "Tombolato" contro il Cittadella, prosegue a pieno regime la fase di prelazione della nuova campagna abbonamenti della società calabrese "Quello Che Ci Lega", che ha preso il via ufficialmente nella mattinata di martedì 21 agosto e proseguirà fino alla giornata di lunedì 27, quando avrà luogo l'apertura della libera vendita. Un ritardo nel rinnovo delle tessere sopraggiunto a causa delle problematiche che hanno caratterizzato la lunga estate del campionato cadetto, tra ricorsi e richieste di riammissione formulate da diversi club di Serie C.
Un nuovo format per il nuovo campionato che vedrà ai nastri di partenza diciannove formazioni invece delle ventidue presenti negli ultimi anni.
Crotone, riparte l'entusiasmo
Nonostante la retrocessione al termine dell'ultimo campionato di Serie A, i tifosi del Crotone si sono radunati già alle prime luci dell'alba di martedì 21 agosto per mettersi in fila e rinnovare la loro tessera abbonamento anche per questa nuova stagione. Un centinaia hanno atteso il loro turno, confermando nonostante l'attesa di diverse ore la loro fiducia alla società del presidente Gianni Vrenna. Tanta la voglia di rivalsa dopo un'estate che ha visto diversi colpi di scena con l'apice raggiunto dal caso "plusvalenze fittizie" che ha visto coinvolto il Chievo Verona e che avrebbe potuto, in caso di penalizzazione della formazione clivense, concedere nuovamente la Serie A alla compagine calabrese.
Un'eventualità che però non si è materializzata e che "costretto" lo staff crotonese ad avviare la campagna abbonamenti in vista dell'inizio del campionato cadetto.
Alto il numero di rinnovi
In attesa di conoscere i primi dati ufficiali, nelle prime giornate di rinnovo sono state diverse le centinaia di tessere rinnovate, molte delle quali per il settore più popolare, la Curva Sud "Giorgio Manzulli" cuore pulsante del tifo crotonese.
Da ricordare che lo Stadio Comunale "Ezio Scida" a causa della recente controversia tra società, amministrazione comunale e Soprintendenza ai Beni archeologici, ha portato l'impianto cittadino a ridurre la sua capienza dai circa 16.500 posti dell'ultima stagione agli attuali 9.000, in modo da poter ovviare temporaneamente alle prescrizioni richieste e potere garantire al Crotone di disputare, seppure in un'impianto a capienza ridotta, le sue gare casalinghe.