Buone notizie per l'Inter: la Fifa, infatti, ha comunicato sia al club milanese che al Real Madrid che non sussistono elementi per avviare una vera e propria indagine in merito alla denuncia avanzata dalla società spagnola, la quale aveva accusato i nerazzurri di aver tenuto un comportamento scorretto durante la vicenda legata a Luka Modric.
Il presidente dei "blancos", Florentino Perez, aveva accusato l'Inter di aver contattato direttamente il centrocampista croato per convincerlo a trasferirsi a Milano, senza prima avviare una vera e propria trattativa con la società di appartenenza.
Tuttavia, proprio in queste ore, la federazione internazionale ha fatto sapere che il caso è chiuso e che non verrà aperta alcuna indagine formale.
Inter-Modric: nessuna violazione dell'articolo 18
Il Real Madrid aveva accusato il club di Suning di aver violato l'articolo 18 paragrafo 3 del regolamento sui trasferimenti dei giocatori, sostenendo che la società nerazzurra avesse avvicinato Modric, proponendogli un passaggio all'Inter senza aver dapprima contattato il club spagnolo. La Fifa aveva aperto un'indagine preliminare e, dopo aver ascoltato le parti in causa (Real Madrid, Modric e Inter) ha comunicato la sua decisione, affermando che non vi è alcun elemento concreto che provi una violazione delle regole da parte dei nerazzurri, chiudendo di fatto il caso.
Nel frattempo, tornando al campo, in queste ore il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti ha preparato la lista dei giocatori che potranno essere schierati in Champions League.
Inter: la lista dei giocatori per la Champions League
Entro la mezzanotte di oggi, tutte le squadre impegnate nella Champions League 2018-2019 dovranno presentare le rispettive liste dei convocati per disputare il torneo. Per quanto riguarda l'Inter, si tratta di un elenco ridotto poiché, dovendo rispettare i limiti imposti dal settlement agreement, la rosa non potrà essere formata da 25 calciatori, bensì da 22, tenendo conto anche che la differenza di valore tra l'elenco di quest'anno e quello dell'Europa League 2016/2017 dovrà essere in perfetta parità.
Stando alle regole previste dalla massima competizione europea per club, la lista avrebbe dovuto comprendere anche due giovani provenienti dal vivaio della squadra meneghina. Alla fine, però, siccome non ha in organico nessun tesserato cresciuto nelle giovanili, l'elenco è sceso ad appena 20 unità. E così, tenendo conto di queste restrizioni, Spalletti non ha potuto evitare di sancire delle esclusioni eccellenti, ovvero quelle di Dalbert, Joao Mario, Berni e soprattutto di Gagliardini, al quale è stato preferito il più "economico" Vecino.
Ricordiamo che l'Inter fa parte del Girone B della Champions League, un raggruppamento piuttosto duro che comprende anche Barcellona, Tottenham e Psv Eindhoven. I nerazzurri esordiranno il 18 settembre a San Siro contro gli inglesi del Tottenham.