La prima giornata di campionato dell'Inter che ha perso contro il Sassuolo al Mapei Stadium, ha messo in evidenza alcuni limiti della squadra di Luciano Spalletti. Anche il tecnico di Certaldo è finito al centro delle polemiche per alcune scelte tattiche, come l'inserimento di Dalbert sulla fascia sinistra in difesa, con l'avanzamento di Asamoah in avanti e l'esclusione di ben quattro esterni offensivi: Karamoh, Keita, Candreva e Perisic.

Limiti in fase di costruzione

I maggiori limiti, però, si sono evidenziati in fase di costruzione, a centrocampo, con Marcelo Brozovic e Matìas Vecino che non sono riusciti a dare il proprio contributo.

Che l'Inter avesse bisogno di un rinforzo in mezzo al campo è una cosa risaputa e, a testimonianza di ciò, c'è stata l'idea di portare a Milano il centrocampista del Real Madrid, Luka Modric. L'epilogo di questa lunga novela di Calciomercato è noto, il croato non è riuscito a liberarsi dai blancos, motivo per cui l'Inter ha chiuso la campagna acquisti con l'arrivo di Keita. I problemi evidenziati al Mapei Stadium, però, potrebbero spingere la dirigenza interista a vagliare l'acquisto di un costruttore di gioco. Il mercato italiano è chiuso, ma è possibile trattare gli svincolati. Tra questi c'è un nome eccellente, quello di Yaya Touré che è finito subito al centro dei rumors. In realtà, superata la fase dell'entusiasmo per quello che, a tutti gli effetti, è un top player, è stata evidenziata l'impossibilità attuale del club meneghino di tesserare l'ex Manchester City.

Touré, infatti, è ivoriano, dunque a tutti gli effetti non comunitario. L'Inter, con l'arrivo di Keita, ha esaurito tutti gli 'slot' disponibili.

Poteva essere il colpo 'last minute'

L'opportunità di un rinforzo a centrocampo last minute, pescando nella lista degli svincolati, è stata ventilata dal Corriere della Sera. Secondo la nota testata, l'Inter avrebbe potuto puntare su Yaya Touré, il giocatore è andato in scadenza di contratto con il Manchester City e sta cercando squadra.

Decisivo, nella rottura con i Citiziens, il rapporto burrascoso con il tecnico del club inglese, Pep Guardiola che non gli ha mai dato fiducia. Touré era stato già un obiettivo dell'Inter quando sulla panchina c'era Roberto Mancini, ma a bloccare la trattativa furono gli alti costi dell'operazione. Ora ci potrebbero essere meno problemi, ma purtroppo nella lista attuale dei giocatori in rosa non c'è posto per un ulteriore giocatore extracomunitario a meno di una cessione lampo che, in questo momento, sempra poco probabile.

Nella prossima gara di campionato contro il Torino, però, proprio a centrocampo Spaletti potrebbe contare su un recupero invero eccellente e fondamentale, quello del Ninja.

Nainggolan vicino al rientro

Sotto questo aspetto, l'Inter può tirare un sospiro di sollievo in vista della seconda giornata di campionato contro il Torino. Tornerà a disposizione dopo un mese di stop, infatti, il centrocampista belga, Radja Nainggolan. L'ex Roma ha recuperato dall'infortunio muscolare subito ad inizio preparazione e ha svolto quasi per intero l'allenamento in gruppo sia ieri che oggi. Con il suo rientro Spalletti avrà quel trequartista su cui ha in mente di costruire la sua squadra in questa stagione. Difficile, comunque, pensare ad un impiego contro i granata dal primo minuto, mentre è più probabile un ingresso a partita in corso.