Ad inizio anno tra i big della Serie A c'erano sicuramente i vari Dzeko, Higuain, Dybala, seguiti poi da alcuni attaccanti che avrebbero dovuto incidere di più come Simeone, Berardi, Schick, Belotti e Antenucci. Ora la situazione è ben diversa. Caputo e Mandzukic sono diventati imprescindibili, così come la vera rivelazione Piatek che viaggia ad una media di quasi un gol a partita.

Per il Fantacalcio il consiglio riguardo gli attaccanti che stanno segnando meno è quello di provare a prenderli, 'senza esagerare'. Sicuramente Dzeko tornerà a segnare, così come sta già facendo Simeone che si è sbloccato a Reggio Emilia e con l'Empoli in casa.

I flop

In primis abbiamo molti nomi eccellenti come Luis Alberto, Milinkovic-Savic, Calhanoglu, Nainggolan, Perisic. Ma purtroppo anche altri, magari meno considerati, che non stanno rendendo quanto l'anno scorso come Ilicic e Papu Gomez, passando per l'ex Atalanta Cristante, Zielinski, Iago Falque, Verdi e Di Francesco, lo stesso De Vrij spesso non utilizzato per evitare infortuni.

Siamo quasi al giro di boa, e certamente ci si aspetta da molti di loro una svolta. Siate cauti a valutare alcuni come top, scambiando alcuni di loro vi potreste ritrovare dei buoni giocatori, senza fare follie.

Le sorprese

Una menzione particolare va fatta a Piatek da molti considerato un attaccante da quarta/quinta fascia e che al momento è il capocannoniere della Serie A, con appena due rigori segnati. Altro elogio vanno sicuramente a Sassuolo e Parma e, di conseguenza, ai loro allenatori che stanno rendendo al massimo ciò che era stato messo a disposizione dalle due società. Tanti da citare, da Mancini (molti esperti lo considerano già il nuovo Caldara) a Caputo e Joao Pedro passando per De Paul, Saponara, Fabian Ruiz, Kurtic, Ounas, Ferrari.

I nuovi obiettivi delle squadre

Che la Juventus fosse ancora più forte dello scorso anno non si discute, certo, non ci si aspettava la 'schiacciasassi' vista fino ad ora, soprattutto per l'impegno della Champions, vero obiettivo di quest'anno. Le altre inseguono dietro. La favorita resta il Napoli, nonostante le numerose e continue rotazioni di Ancelotti. Tra le due milanesi, è l'Inter la squadra più attrezzata per poter ambire terzo posto. Tra il quarto e la metà della classifica ci corrono pochi punti. Quasi tutte le società, di quelle posizioni, sono in linea con gli obiettivi di inizio stagione. Solo una squadra risulta poco al di sotto delle aspettative: la Roma. Il bassissimo rendimento di Dzeko e Schick, ma anche di Pastore e Perotti hanno fatto sì che, nonostante sia al 6º posto, per la Roma si prospetta una stagione da alti e bassi, in cui, probabilmente, l'obiettivo diventerà piano piano quello della qualificazione in Europa League.

Staremo a vedere. In fondo alla classifica poche sorprese: il Chievo ed il Frosinone lotteranno fino all'ultimo, ma dall'esito quasi scontato. Il terzultimo posto, e quindi la salvezza, se lo giocheranno bene o male le solite squadre: Spal, Genoa, Udinese, Bologna ed Empoli.