La trattativa Milan-Genoa per Piatek è giunta al termine. L'attaccante polacco, atteso già stasera a Milano, arriva per 35 milioni + bonus (a seconda del piazzamento in campionato), cifra che il Milan pagherà già subito in un'unica soluzione. Piatek percepirà 1.8 milioni di euro netti a stagione, per un contratto di 4 anni e mezzo.
Saranno fondamentali i suoi gol alla squadra di Gattuso che lotta per il quarto posto, valido per la qualificazione alla prossima Champions League che da troppo tempo manca a Milano, sponda rossonera.
Il Milan è al momento al quarto posto, ma un passo falso potrebbe costare caro, visto che Roma (con uno Zaniolo in stato di grazia), Lazio, Atalanta (con Zapata in versione macchina da gol) e Sampdoria (con l'eterno Quagliarella nella sua miglior condizione) sono lì a due passi.
La partita contro il Napoli, nell'anticipo di sabato, potrebbe essere il punto di svolta per la stagione milanista: a San Siro i rossoneri sono chiamati a far bene per tenere a distanza le inseguitrici, e chissà che Piatek non timbri subito il cartellino in una partita così importante.
Higuain, la 'cura' di Sarri
Per un bomber che arriva, ce n'è uno che se ne va: Gonzalo Higuain è atteso in queste ore a Londra dove ritroverà l'amico Sarri, che però non sta passando un buon momento.
La sconfitta con l'Arsenal nell'ultimo turno di campionato ha fatto emergere tutti i limiti della squadra londinese, complice anche il digiuno dal gol delle punte, Morata e Giroud su tutti.
E anche il rapporto tra Sarri e Stamford Bridge non è più così idilliaco: nonostante la striscia iniziale di vittorie e i modi calmi e pacati con cui si è presentato alla platea londinese, gli ultimi risultati non soddisfacenti(4 sconfitte nelle ultime 11 partite) e il duro attacco frontale ai propri giocatori rei, secondo Sarri di non avere la giusta motivazione, hanno incrinato non poco il rapporto con i tifosi e con il presidente Abramovich.
Si rumoreggia infatti di un possibile esonero. Sarri, che ha fortemente voluto, e ottenuto, l'acquisto di Higuain anche grazie al probabile sacrificio di Alvaro Morata, spera che il suo fidato puntero ripeta le gesta napoletane, dove a suon di gol (anche 36 in un campionato, battuto il record di Nordhal) aveva dato spettacolo e fatto impazzire i tifosi e la città, follemente innamorata di lui.
La distanza da Manchester City e Liverpool è siderale, ma se torna il Pipita che tutti conosciamo...sarà spettacolo ad ogni giornata: Klopp e Guardiola sono avvertiti.