Con i preliminari di Europa League raggiunti grazie a un sesto posto frutto di una grande rimonta nel campionato post lockdown, il Milan si tuffa sul mercato in cerca di nuovi innesti, con la speranza di ritrovare una qualificazione in Champions League che da troppo tempo manca in casa Milan. Il nome che si era fatto in questi giorni è quello di Luka Jovic, attaccante in forza al Real Madrid ed ex-compagno di Ante Rebic ai tempi dell' Eintracht Francoforte. La pista però sembra di difficile realizzazione vista la volontà espressa dal giocatore di giocare in Ligue 1, nel Monaco di quel Niko Kovac, allenatore proprio del suo Eintracht.

De Paul via da Udine, Maldini vuole provarci

Il nome che stuzzica il palato dell'ex capitano milanista è quello di Rodrigo de Paul. Il giocatore ha già ammesso di voler lasciare Udine per raggiungere traguardi più ambiziosi, ma la concorrenza da battere è ferocissima. Il prezzo si aggirerebbe intorno ai 35 milioni, cifra che Maldini potrebbe assecondare per regalare a mister Pioli e ai tifosi rossoneri un vero e proprio gioiello a centrocampo.

Maldini al tavolo di Mourinho: 3 giocatori sul piatto

Il Milan starebbe inoltre provando a trattare ben tre giocatori del Tottenham di Josè Mourinho: si tratta di Aurier, Foyth,e Lamela. Il primo, terzino 27enne ex Paris Saint Germain, veloce, forte fisicamente e con ottime qualità offensive, si potrebbe acquistare per circa 15 milioni di euro.

Juan Foyth è invece un difensore centrale argentino di 22 anni, già da tempo nel mirino rossonero per rinforzare un reparto che, per ora, conta solo su Romagnoli, Kjaer e Gabbia. Parlando poi del reparto offensivo, Erik Lamela, già in Serie A alla Roma, si sposerebbe benissimo, esterno offensivo, con il 4-2-3-1 di Pioli, che tanto bene ha fatto in questi ultimi mesi.

Il fronte delle cessioni

Si lavora però anche sul fronte cessioni, con Laxalt e Rodríguez pronti ad andarsene. Per quest'ultimo si parla di un possibile scambio secco con Miranchuk, centrocampista della Lokomotiv Mosca. Anche Davide Calabria sembra sul punto di lasciare Milano, con la Fiorentina pronta ad accoglierlo. Novità invece sul fronte Bonaventura: il centrocampista, ormai svincolato con la fine del campionato, ha infatti dichiarato di essere disposto a ridursi lo stipendio pur di restare a Milano, ma è difficile che la dirigenza rossonera torni sui suoi passi. Intanto il calciatore è finito nel mirino del Benevento, neo promosso in Serie A, e dell'Atalanta, dove si mise in mostra prima di trasferirsi al Milan.