Grande giornata per i tifosi del Milan e dell'Inter quella di ieri, nella quale si è svolta una conferenza stampa in cui il presidente del Milan Scaroni e l'amministratore delegato dell'Inter Antonello hanno annunciato un accordo con i 'Fratelli Beretta' per il progetto che riguarderà il futuro stadio delle due squadre. Non è ancora chiaro se l'intenzione dei due club sia quella di costruire un nuovo impianto oppure di ristrutturare San Siro, con quest'ultima opzione che pare sia quella più gettonata.

Il sogno è quello di avere uno stadio all'avanguardia per ogni occasione costruendo intorno ad esso un business che non riguardi solo il calcio, ma soprattutto la città di Milano.

Milan, Scaroni vorrebbe uno stadio insieme all'Inter

Dopo che negli ultimi anni si è parlato molto della volontà del Milan di abbandonare San Siro per avere uno stadio tutto suo seguendo le orme della Juventus, nella conferenza di ieri il presidente Scaroni ha spiegato come la società abbia valutato attentamente ogni particolare ed è più propensa ad un passo indietro riguardo a ciò che si è detto del nuovo stadio. L'intenzione è quella di proseguire ancora l'unione insieme all'Inter ristrutturando San Siro, anche se Scaroni ha ribadito che sarebbe più facile costruire un impianto da zero.

Insomma, le modalità del progetto ancora non sono state decise e ci vorrà un po' di tempo per presentare un progetto ufficiale al Comune di Milano, ma quello di cui è sicuro il numero uno rossonero è che quello di Milano sarà uno degli stadi più belli al mondo.

Antonello ribadisce la volontà di diminuire la capienza dello stadio

Si è parlato anche di alcuni dettagli riguardanti il nuovo stadio e ciò che è trapelato è il fatto di voler ridurre la capienza degli spettatori. Attualmente San Siro può ospitare circa 78 mila persone. Queste, a tal proposito, le parole dell'ad dell'Inter Antonello: "Gestire lo stadio Meazza significa quasi gestire una finale di Champions ogni settimana". Si andrebbe quindi verso uno stadio di 60 mila posti, più piccolo ma efficiente per quanto riguarda il design e la sicurezza, seguendo il modello degli stadi di proprietà inglesi e di quello della Juventus.

La volontà delle due squadre, inoltre, è quella di voler avvicinare allo stadio tifosi di ogni età, ponendo l'attenzione sulle famiglie per le quali si allargherebbe la tribuna già esistente per fare in modo da attirare i tifosi ad andare allo stadio per restarci, per passarci un'intera giornata.