Con il "Monday night" di ieri, che ha visto impegnate la Lazio, vittoriosa sul Frosinone nel derby romano-ciociaro, e l’Atalanta vittoriosa sul Cagliari, si è chiusa la 22° giornata di Serie A.
Un turno che ha visto in primo piano la battuta d’arresto della Juventus contro il Parma: un 3-3 davvero inatteso quello uscito dalla sfida del sabato sera. I bianconeri sono stati raggiunti per tre volte dalla compagine di Gervinho che ha concluso una vera e propria remuntada parmense.
Nonostante lo stop, i torinesi rimangono a distanza di sicurezza dal Napoli, vittorioso al San Paolo con la Sampdoria.
La vittoria dei partenopei è molto importante per due motivi principali: da un lato riaccende, anche se in maniera molto fatua, le speranze di raggiungere la Vecchia Signora (ora a +9) in vista dello scontro diretto di inizio marzo al San Paolo, dall’altro solleva il morale dopo la sconfitta e la conseguente uscita dalla Coppa Italia col Milan.
La lotta per la zona Champions League
Le vittorie fuori casa della Lazio e dell’Atalanta nelle gare del lunedì hanno intanto hanno ancor di più infiammato la lotta per un posto in Champions League; infatti per adesso sono ben cinque le squadre racchiuse in soli 5 punti.
Desta particolare attenzione la seconda sconfitta consecutiva dell’Inter, il cui KO patita al "Meazza" col Bologna segue quello con il Torino della domenica precedente.
La compagine di Spalletti sembra aver perso un po' di brillantezza negli ultimi incontri.
Nettamente diversa è invece lo stato d’animo del Milan. La squadra rossonera, galvanizzata dall’arrivo del polacco Piatek, autore già di 3 reti tra coppa e campionato, sembra aver dato la carica giusta a Gattuso e i suoi per lottare per un posto nell’Europa che conta.
Proprio il polacco. Nella partita contro i giallorossi oltre al già citato Piatek, un altro protagonista rossonero è stato Donnarumma, autore di numerose parate che hanno salvato il Milan dalla possibile sconfitta. In casa Roma gli occhi sono intanto sempre più spesso puntati sul giovane Zaniolo, autore del gol del pareggio col Diavolo e di una prestazione molto importante, che gli farà acquistare ancora più fiducia e lo farà salire ulteriormente nelle gerarchie di Di Francesco.
In classifica i giallorossi, assieme ai cugini laziali e all'Atalanta, sono attualmente a quota 35 punti, con una sola lunghezza di ritardo dal Milan (ora quarto) e con 5 punti da recuperare invece sull'Inter (terza in classifica). La lotta per la zona Champions è quindi sempre più serrata.
La situazione nella bassa classifica
Per quanto riguarda la situazione di metà classifica a poco sono serviti i pareggi tra Genoa e Sassuolo, e tra Spal e Torino, i quali hanno lasciato invariata la graduatoria.
Per quanto riguarda la lotta per la salvezza, le squadre in pericolo sono la stessa Udinese (questa settimana bloccata dalla Fiorentina), l’Empoli, Il Bologna (galvanizzato dalla vittoria di misura contro l’Inter) e lo stesso Frosinone, sconfitto nel derby romano-ciociaro contro la Lazio.
Il Chievo invece chiude la classifica a soli 9 punti: nella gara dei clivensi di sabato contro l'Empoli hanno pareggiato per 2-2: e reti di Giaccherini e Stepinski si sono rivelate vane poiché sono stati raggiunti da Ciccio Caputo, autore di una doppietta per i toscani.