Aleksander Ceferin dovrebbe essere riconfermato oggi 7 febbraio alla guida dell'Uefa. Anche perché è l'unico ad essersi presentato come candidato Presidente. Nel corso di una lunga intervista concessa al quotidiano francese "Le Monde", Ceferin ha tirato un bilancio della sua attività alla guida dell'Uefa. Ma, soprattutto, ha affrontato il tema della creazione di una nuova Superlega europea che dovrebbe viaggiare in parallelo con la più blasonata Champions League.

L'Uefa è un'organizzazione pulita

Ceferin, che ha preso il posto del ben più famoso Michel Platini dopo gli scandali che hanno costretto alle dimissioni l'ex campione francese e giocatore bianconero, ha ribadito che al suo arrivo la percezione della gente nei confronti dell'Uefa era: "sono tutti corrotti".

Per questo il candidato Presidente si sente orgoglioso del lavoro svolto fino ad oggi in quasi due anni e mezzo di mandato. E ribadisce che la Uefa è ora una "organizzazione pulita" anche perché, oramai, i tempi sono cambiati.

Le ipotesi Superlega e Mondiale a 48 squadre

Entrando nel merito dei nuovi progetti da portare avanti e condurre in porto, Ceferin affronta immediatamente il tema della creazione di una Superlega europea. E il suo è un giudizio tranchant che, difficilmente, potrebbe ammettere delle repliche. Il Presidente dell'Uefa afferma, infatti, che la creazione della Superlega da una parte "ucciderebbe il calcio", mentre dall'altra "sarebbe noioso vedere sempre PSG - Juve"

Ceferin, durante l'intervista a Le Monde si è espresso anche sulla proposta di allargare il Mondiale di Calcio a 48 squadre già a partire dall'edizione del 2022 in Qatar.

Per Aleksander Ceferin, il Qatar non sarebbe in grado in questo momento di organizzare un evento così grande anche perché, a livello politico, non sarebbe in buoni rapporti con i paesi vicini. Quindi, per il Presidente Uefa, sarebbe necessario affiancargli un'altro Paese organizzatore. Oppure annullare tutto e effettuare un'altra gara di attribuzione.

Inoltre dato che, nel caso del Mondiale 2022, si giocherà a dicembre, un eventuale allargamento a 48 squadre richiederebbe di accorciare ancora di più i singoli campionati nazionali. E questo, in particolare in Europa. Per tali motivi Ceferin giudica il progetto come "irrealizzabile". Infine, pollice verso del Presidente Uefa anche al progetto lanciato dal Presidente Fifa Infantino relativamente al Mondiale per club. Anche perché in questo momento si conosce poco di questo progetto a parte il fatto che dovrebbe valere intorno ai 25 miliardi di euro. Ceferin chiarisce che il Calcio europeo non è in vendita.