Nella notte fra l'11 e il 12 luglio l'Italia è diventata campione d’Europa per la seconda volta nella storia. Battuta l’Inghilterra ai rigori per 4-3 a Londra, dopo che la partita si era conclusa 1-1. Sono ore di festa in tutto il Paese, anche per i 26 calciatori italiani, rientrati a Roma con la coppa che mancava dall'Italia da ormai 53 anni (ultimo successo nel 1968).
I neo-campioni d'Europa, oltre che per il successo sportivo che li fa entrare nella storia del calcio italiano, hanno anche un altro motivo per festeggiare: il premio economico messo a disposizione della Figc per la vittoria dell'Europeo.
Esso ammonta a 250 mila euro a testa.
I premi per gli azzurri campioni d'Europa
Ognuno dei 26 calciatori italiani campione d'Europa incasserà un premio di 250 mila euro dalla Figc. Tale importo era stato già deciso anzitempo, prima dell'inizio dell'Europeo. Era stato anche stabilito che invece, in caso di sconfitta in finale, esso sarebbe stato di 200 mila euro a testa; mentre in caso di stop in semifinale avrebbero percepito 150 mila euro e qualora invece l'avventura italiana si fosse fermata ai quarti di finale sarebbe stato di "sole" 80 mila euro a testa.
Curioso notare come si tratti della stessa cifra che fu data ai campioni del mondo del 2006, ossia appunto di 250 mila euro a testa.
Premi rimasti invariati dunque nel corso di questi anni, se consideriamo che anche nel 2012, quando l'Italia arrivò in finale agli Europei (perdendo 4-0 con la Spagna), il premio fu di 200 mila euro a testa, ossia appunto lo stesso che sarebbe stato stanziato in caso di sconfitta a Wembley contro l'Inghilterra.
Facendo dunque un semplice calcolo, la Figc sborserà per i premi ai calciatori azzurri un totale di 6,5 milioni di euro.
L'incasso della Figc dall'Uefa per la vittoria all'Europeo
Ma vincere l'Europeo non dà diritto a premi solo per i calciatori. E per la Figc non è certo una rimessa. Grazie al successo di ieri sera a Londra infatti la Federazione Italiana Giuoco Calcio, percepirà complessivamente dall'Uefa 28 milioni e 250 mila euro.
Tale cifra è così suddivisa: 9,25 milioni venivano dati a tutte le 24 nazionali ammesse alla fase finale per il solo fatto di essersi qualificate. Poi altri 3 milioni sono giunti dal fatto che l'Italia abbia vinto tutte e tre le partite del proprio girone, che vanno sommati agli 1,5 milioni per la qualificazione agli ottavi. Inoltre, 2,5 milioni era il valore della qualificazione ai quarti, altri 4 milioni sono arrivati per l'accesso alla semifinale e appunto 8 milioni per aver vinto il titolo (in particolare 5 milioni per la sola partecipazione alla finale e 3 per averla vinta). Ossia un totale appunto di 28,25 milioni di euro, che entrano nelle casse Figc, da cui ovviamente poi vanno tolti i premi ai calciatori, allo staff e le spese varie sostenute in questo mese di partite.