L'Inter è molto vigile sul mercato in questa settimane con i nerazzurri che, forti del fatto di aver sistemato i conti con le due cessioni pesanti di Romelu Lukaku al Chelsea e Achraf Hakimi al Paris Saint Germain per una cifra complessiva vicina ai 200 milioni di euro, stanno provando a programmare le prossime mosse. Uno dei giocatori che potrebbe finire in orbita nerazzurra è Franck Kessié, in scadenza di contratto con il Milan e che non sembra intenzionato a rinnovare.
Proprio per questo motivo ci sarebbe stato già un contatto tra l'entourage del giocatore e il direttore sportivo del club meneghino, Piero Ausilio.
Kessié, spunta l'idea Inter
Uno dei nomi che potrebbe infiammare le prossime sessioni estive di Calciomercato è quello di Franck Kessié. Il centrocampista ivoriano è in scadenza di contratto con il Milan e ormai le trattative per il rinnovo sembrano essersi arenate definitivamente. Non mancano i top club europei interessati a lui, su tutti Tottenham, Manchester United e Paris Saint Germain, ma anche in Italia ha vari estimatori. Uno su tutti è il direttore sportivo dei nerazzurri, Piero Ausilio, che da tempo lo segue e un tentativo lo ha fatto anche negli scorsi anni, con i rossoneri che hanno sempre rispedito al mittente eventuali proposte.
In questi giorni, però, ci sarebbero novità importanti visto che - secondo alcune indiscrezioni - l'agente del classe 1996, Atangana, avrebbe avuto un contatto con il ds nerazzurro. Da vedere se il club meneghino proverà a ingaggiarlo a costo zero o se un tentativo lo farà anche a gennaio. Il Milan, infatti, senza la fumata bianca per il rinnovo di contratto, proverà a cedere Kessié già a inizio anno per non perderlo a parametro zero in estate e provare invece a incassare qualcosa per il suo cartellino.
La possibile richiesta del Milan
A causa del contratto in scadenza a giugno del prossimo anno, ovviamente, il Milan non potrà chiedere molto per il cartellino di Frank Kessié. Difficilmente, infatti, i rossoneri potranno pensare di incassare una cifra superiore ai 10 milioni di euro, comunque alta per un calciatore che si libera a parametro zero dopo qualche mese.
L'Inter, però, in passato ha già fatto un ragionamento simile per bruciare la concorrenza. Accadde a gennaio 2020, quando acquisto Christian Eriksen dal Tottenham per 20 milioni di euro, nonostante fosse in scadenza di contratto a giugno qualche mese dopo. Una mossa che fu fatta anche per bruciare la concorrenza dei top club europei e lo stesso potrebbe accadere proprio con il centrocampista ivoriano.
Non è escluso che possa tornare in auge uno scambio paventato già due anni fa, cioè con Matìas Vecino, centrocampista uruguaiano, anche lui in scadenza di contratto a giugno.