Nelle scorse ore l'ex calciatore Daniele Adani è tornato a parlare della Juventus e della stagione travagliata che il club bianconero sta vivendo, rivolgendosi in particolare ai suoi tifosi.
Del club piemontese e del suo tecnico Massimiliano Allegri ha espresso la propria opinione anche Marco Nosotti, giornalista intervenuto nelle scorse ore ai microfoni di Sky Sport.
Adani: "Dico ai tifosi della Juventus che capiscono di ribellarsi alle ingiustizie e alle bugie che gli sono state dette"
L'ex calciatore Daniele Adani, commentando l'eliminazione dall'Europa League della Juventus contro il Siviglia, ha voluto lanciare un messaggio nei confronti del popolo bianconero.
L'opinionista, intervenuto nelle scorse ore alla trasmissione Twitch Bobo TV, ha detto in merito: "Agli juventini che capiscono e riflettono dico: la virtù del popolo sano è ribellarsi alle ingiustizie e alle bugie. Io dico di ribellarsi. Non mi interessa aver ragione. Mi interessa quel che fate. Gli juventini perbene che hanno visto la squadra non possono accettare caos e prese in giro.
Ai tifosi non credo sarebbe bastata la vittoria dell’Europa League, non è la Juve che conosco io".
L'ex calciatore ha poi continuato il suo discorso sulla Juventus, ringraziando i tifosi bianconeri che recentemente hanno mostrato apprezzamenti nei suoi confronti, quando all'ex calciatore interista era stato affidato il commento tecnico della partita d'andata tra la Juve e il Siviglia.
Adani ha infine concluso il suo intervento sottolineando come la Juventus abbia una rosa di calciatori forti che attualmente non si sentirebbero contenti di giocare con questa maglia.
Juventus, Nosotti: "Non so chi potrà guidare la ricostruzione della squadra"
Della Juventus e del momento complicato che la formazione bianconera sta vivendo ha parlato anche il giornalista sportivo Marco Nosotti, il quale ai microfoni di Sky Sport ha detto: "Sul futuro di Allegri non saprei.
Il club ha fatto un anno con Sarri, uno con Pirlo, uno con Max e non si chi possa guidare la ricostruzione". Nosotti ha poi rintuzzato sull'argomento asserendo: "Intanto chi comanda alla Juventus? I procuratori con chi vanno a parlare, con Calvo? Poi bisogna capire anche che tipo di squadra costruire, tanti calciatori di proprietà della Juventus torneranno dai rispettivi prestiti".
Nosotti ha poi concluso il suo intervento parlando dell'annata della Juventus, affermando come Allegri sia riuscito a ottenere il meglio da una squadra che - per forza di cose - da luglio dovrà ripartire dalle giovani promesse come Nicolò Rovella.