La Juventus è consapevole della mancanza di entrate europee prevista per la stagione 2023/2024, che determina un problema evidente per le finanze societarie. Per questo non sarebbe da escludere un aumento di capitale, anche se Exor preferirebbe evitarlo rispettando le dichiarazioni nell'Assemblea dei soci della Juventus di qualche mese fa.

La Exor preferirebbe evitare un nuovo aumento di capitale

L'articolo del Corriere dello sport menziona la possibilità di un aumento di capitale come una soluzione per coprire questa perdita di ricavi, anche se Exor, l'azionista di maggioranza della Juventus, sembrerebbe preferire evitarlo. L'obiettivo del nuovo corso della Juventus è cercare alternative che possano evitare la necessità di un aumento di capitale.

Al momento, il direttore sportivo della Juventus, Giuntoli, ha principalmente concentrato i suoi sforzi sulla riduzione numerica della rosa dei giocatori, e non è ancora chiaro quando il club potrà iniziare a pianificare nuovi acquisti.

Inoltre, l'equilibrio finanziario e il contenimento dei costi sono diventati questioni prioritarie almeno quanto il successo sul campo.

Il giornalista Giudice ha parlato del possibile aumento di capitale per la Juve

La partecipazione alla UEFA Champions League rimane un elemento importante per la società bianconera, in quanto garantisce entrate significative e fornisce la flessibilità finanziaria necessaria per affrontare il mercato. La Juventus ha chiuso la sessione di mercato estiva con un saldo positivo grazie alle cessioni, ma le plusvalenze sono state limitate. Come scrive il giornalista Giudice sul Corriere dello Sport: 'La Juve si attende comunque un miglioramento nei conti del 22/23 (rispetto alle perdite ingenti degli ultimi anni) ma i mancati ricavi derivanti dalla partecipazione alle competizioni europee peseranno nel 23/24 e difficilmente scongiurerà un aumento di capitale che Exor eviterebbe volentieri'.

C'è da dire che nell'Assemblea dei Soci risalente a inizio 2023 era stata ribadita la volontà di non fare nuovi aumenti di capitale fino al 2025. Nella nota ufficiale si legge: 'La Società segnala in ogni caso che il Piano Triennale per gli esercizi 2022/23 2024/25, approvato dalla Società nel giugno 2022, non prevede l’implementazione di aumenti di capitale'. C'è da dire che dal 2019 al 2021 sono stati già effettuati aumenti di capitale per un totale di 700 milioni di euro.