Terminata la sessione estiva di calciomercato le rose sono al completo, è tempo dunque di guardare ai bilanci e soprattutto agli ingaggi.
In questa speciale la classifica la Juventus mantiene il primato della Serie A, con una somma di 130 milioni di euro lordi all'anno, il doppio di quanto guadagnino i calciatori di Lazio e Napoli, club di alto livello ma con risorse finanziarie inferiori a quelle dei bianconeri.
Al vertice della lista degli ingaggi ci sono giocatori come Dusan Vlahovic, che guadagna 7 milioni di euro netti all'anno, insieme a Paul Pogba con 8 milioni e Adrien Rabiot con 7 milioni.
In fondo alla graduatoria ci sono Carlo Pinsoglio, Samuel Iling-Junior e Kenan Yldiz, che percepiscono 300.000 euro all'anno. Il giocatore che guadagna di meno è Hans Nicolussi Caviglia, con uno stipendio di 250.000 euro annui, probabilmente influenzato dalla sua giovane età e dalla mancanza di esperienza.
La classifica del monte ingaggi della Serie A: Juventus prima con 78,5 milioni netti a stagione, segue l'Inter
Il monte ingaggi netto dei bianconeri tocca i 78,5 milioni di euro netti all'anno. Seguono l'Inter con 69,3 milioni, la Roma con 66,8 milioni, il Milan con 64,1 milioni, la Lazio con 45 milioni e il Napoli con 40,3 milioni.
Da quando è arrivato Cristiano Giuntoli, la Juventus ha comunque tagliato oltre 40 milioni di ingaggi, una spending review quella adottata dall'ex dirigente del Napoli che proseguirà anche nelle prossime sessioni: "Dobbiamo dare una sistemata ai conti" aveva del resto affermato nella conferenza di presentazione da nuovo dirigente juventino.
La Juventus al lavoro per alleggerire il bilancio societario
Il primo calciatore su cui lo staff di Giuntoli potrebbe lavorare è Paul Pogba, soprattutto dopo che è arrivata l'ufficialità della positività al testosterone e la conseguente sospensione in via cautelativa per doping.
Il francese rischia fino a un massimo di 4 anni di squalifica e diversi spifferi di mercato rendono sempre più probabile l'ipotesi di una rescissione consensuale tra le parti. In questo caso la Juventus risparmierebbe circa 8 milioni netti l'anno per ogni anno fino al 2026: il club lavorerà poi al prolungamento di contratto di diversi calciatori, primo tra tutti quello di Dusan Vlahovic a cui Giuntoli vorrebbe proporre un prolungamento di un anno per spalmarne l'ingaggio.
Possibile un rinnovo anche di due anni per Federico Chiesa alle stesse cifre attuali, 5 milioni netti l'anno: a giugno andrà poi in scadenza il contratto di Daniele Rugani, cui dovrebbe essere offerto un ingaggio sotto ai 2 milioni l'anno a fronte degli attuali 3.5 percepiti dall'ex Empoli.