"La Juventus? Darei subito via Vlahovic: non a gennaio ma a giugno lo cederei": ad esprimersi in questi termini il giornalista Giancarlo Padovan che poche ore prima di Juventus vs Salernitana di Coppa Italia, terminata 6 a 1 per i bianconeri, ha rilasciato interessanti dichiarazioni a Tv Play su quello che sarà il futuro della panchina della Juventus e su come si comporterebbe sul mercato a proposito del numero 9, Dusan Vlahovic, croce e delizia della compagine torinese.

Padovan ha parlato del futuro di Vlahovic

Padovan ha esordito dicendo che a giugno 2024 procederebbe con la cessione di Vlahovic, che dall'anno prossimo passerà a guadagnare da 7 milioni netti l'anno a 12. Una cifra molto significativa per un calciatore che in 16 presenze di Serie A quest'anno ha firmato appena 6 reti, mostrando spesso una forma non ideale e una sostanziale incompatibilità con il modulo adottato da Massimiliano, un 3-5-2 che sembra esaltare le ali e i mediani a discapito proprio delle punte, che fanno molta fatica a dare continuità alle proprie prestazioni sotto porta.

'Allegri andrà via'

Su quello che è l'altro tormentone dell'annata bianconera, ovvero il futuro di Massimiliano Allegri, Padovan non ha dubbi: "Allegri secondo me andrà via e arriverà Conte. Vlahovic non sa fare quello che Allegri vuole dal punto di vista tattico. E poi Vlahovic è un depresso cronico" ha sottolineato il giornalista sportivo, certo di come l'allenatore salentino a giugno prossimo rimpiazzerà Massimiliano Allegri a prescindere dai risultati che la squadra porterà a termine.

Un'ultima stoccata poi viene riservata di nuovo al centravanti serbo ex Fiorentina, incapace secondo Padovan di seguire le idee dell'allenatore toscano.

Come giocherebbe la Juventus di Antonio Conte e perchè Vlahovic potrebbe trovare le stesse difficoltà tattiche

L'arrivo dell'allenatore ex Inter e Chelsea da un lato assicurerebbe continuità tattica al progetto di Allegri, che come risaputo oggi schiera la Juventus col 3-5-2, esattamente il modulo di riferimento di Antonio Conte.

Guardando all'ultima stagione di Conte in Italia, che ha conquistato lo scudetto alla guida dell'Inter, si può notare come il grande trascinatore di quella compagine fu Romelu Lukaku, abilissimo nel gioco spalle le porta e nel far salire i compagni riuscendo con i propri filtranti a trasformare con grande rapidità l'azione da difensiva in offensiva. Esattamente quello che Allegri vorrebbe da Vlahovic ma che il serbo non riesce a fare.

I prossimi mesi saranno decisivi per capire quale futuro ci sia in vista per la Juventus.