"Allo stato attuale l’ipotesi di un rischio di punti di penalizzazione per il Napoli è fantasiosa e fuori da ogni logica di ciò che sta accadendo nei rapporti tra la procura della Repubblica di Roma e procura federale della FIGC": ad esprimersi in questi termini in merito al caso Osimhen l'avvocato del club partenopeo Mattia Grassani, che a Tv Play ha parlato della chiusura delle indagini da parte della procura di Roma che in merito all'acquisizione di Victor Osimhen dal Lille ha notificato al presidente del club azzurro Aurelio De Laurentiis l'accusa di falso in bilancio.

L'avvocato Grassani: 'Nessun rischio, voglio tranquillizzare il tifoso'

"Voglio tranquillizzare il tifoso. Non c'è, né nell’immediato né nel medio periodo, l’ipotesi di procedimenti di giustizia sportiva che possano determinare penalità. E’ ovvio che quello che sta accadendo, però, era prevedibile. Rientra nella fisiologia dei rapporti tra procura ordinaria e procura federale. C’è un fascicolo, con oggetto identico sovrapponibile che a livello sportivo è già stato definito con un doppio grado di giudizio favorevole al Napoli, per cui sono state chiuse le indagini presso il Tribunale di Roma" ha proseguito l'avvocato Grassani che ha poi riepilogato per sommi capi la vicenda.

"La cessione di Osimhen dal Lille al Napoli in cambio di cash e di quattro calciatori era stata scrutinato dalla procura federale che aveva chiesto una sanzione pecuniaria respinta in primo grado e anche in secondo grado: in ambito FIGC, quel comportamento è stato ritenuto assolutamente lecito, sia da parte di De Laurentiis che da parte del consiglio d’amministrazione e della società Napoli".

Che cosa occorrerebbe dunque perchè la vicenda possa avere dei riverberi sul piano sportivo? "Qualora dagli atti trasmessi vi fossero elementi che inducono la procura a indagare e riaprire un procedimento, imbastire un’accusa, portare al deferimento e richiedere punti di penalizzazione è un’ipotesi a cui in questo momento nessuno può rispondere.

I valori, i nomi e le contropartite dei giocatori che sono passati al Lille in cambio di Osimhen e soldi, erano assolutamente noti alla procura federale".

L'investimento del Napoli per Osimhen

La trattativa che ha portato Victor Osimhen dal Lille al Napoli è stata la più onerosa nella storia della società campana, con un costo totale di 71 milioni di euro. Il Napoli ha pagato 50 milioni di euro in aggiunta al cartellino di quattro giocatori, sono state proprio le valutazioni delle contropartite a diventare oggetto di attenzione da parte degli inquirenti.

Questi i 4 calciatori coinvolti nell'operazione: Orestis Karnezis valutato 5 milioni e 130mila euro, Ciro Palmieri, valutato 7 milioni di euro (attualmente gioca con l'Angri in Serie D), Claudio Manzi, valutato 4 milioni di euro (oggi è in Serie C alla Virtus Entella) e Luigi Liguori, ora all'Afragolese che milita nel campionato campano di Eccellenza, valutato sempre 4 milioni di euro.