L'agente sportivo di Carlos Alcaraz, Sebastian Lopez, ha raccontato la trattativa che ha portato l'argentino alla Juventus in una recente intervista a Tuttosport. Il procuratore ha sottolineato che il suo assistito ha dedizione, qualità e una mentalità forte.
Le dichiarazioni di Lopez su Alcaraz, il nuovo acquisto della Juventus
Riguardo all'arrivo a Torino in prestito con diritto di riscatto, il procuratore Lopez ha spiegato che questa formula permetterà a Carlos di sviluppare ulteriormente le proprie qualità e di contribuire alla squadra, sottolineando che il suo futuro si deciderà a fine stagione.
Sul numero di maglia scelto, ossia il 26, l'agente sportivo ha escluso che il motivo riguardasse il fatto che fosse quello indossato in passato dall'olandese Edgar Davids in bianconero: "Già nel Racing aveva usato questo numero. E anche nella prima parte della sua avventura inglese aveva scelto il 26 (...) Alcaraz è un centrocampista box to box, ha dedizione, qualità, mentalità forte, può giocare anche come falso nueve: è un giocatore molto offensivo". C'è però un motivo per il quale può essere paragonato a Davids: "Ha la stessa garra dell'ex centrocampista".
L'agente sportivo Sebastian Lopez ha parlato anche dell'importanza per Alcaraz di avere un tecnico come Massimiliano Allegri: "Un allenatore dalla grande carriera, senza dubbio il mister sarà un aiuto straordinario nello sviluppo di Carlos".
Infine l'agente si è soffermato su un passato accostamento all'Inter del centrocampista argentino: "C’era stato un interessamento da parte dei nerazzurri quando era al Racing, senza però avanzare di più. Poi però è andato in Premier League".
Un riepilogo della carriera di Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz, nato nel 2002, è cresciuto calcisticamente nel Racing Club de Avellaneda dove ha giocato per tre anni nel campionato argentino, poi a gennaio 2023 si è trasferito nel Southampton che aveva investito circa 14 milioni di euro per acquistarlo.
La sua valutazione in questi ultimi 13 mesi è evidentemente incrementata in maniera importante, considerando che la Juventus per riscattarlo a giugno dovrebbe spendere 49 milioni di euro.
Tatticamente Alcaraz può essere schierato come mezzala o eventualmente come trequartista in un 3-4-2-1 a supporto di una punta, anche se in passato ha dimostrato di saper giocare anche come centrocampista difensivo.