Jean-Clair Todibo rimane il principale obiettivo di mercato della Juventus nonostante proprio nella giornata di ieri il club abbia ufficializzato l'arrivo di Juan Cabal dall'Hellas verona per 10 milioni più 2 di bonus.
La volontà reciproca di Todibo e della Juve di concludere l'affare è evidente ma la trattativa è in una fase di stallo a causa anche dei quasi 36 milioni di euro che sarebbero stati offerti dal West Ham.
L'ultima idea partorita dal Football Director della società bianconera Cristiano Giuntoli sarebbe allora quella di inserire delle contropartite tecniche gradite al Nizza, su tutti il centrale difensivo Muharemovic e il centrocampista Nonge Boende.
L'offerta del West Ham per Todibo è di 36 milioni di euro
Gli Hammers avrebbero presentato una proposta di circa 36 milioni di euro per il centrale francese, ma Todibo sembra avere le idee chiare: vuole trasferirsi a Torino. La Juventus non può pareggiare questa offerta ma può cercare di erodere la cifra aggiungendo delle contropartite tecniche: Muharemovic viene valutato tra 3 e 4 milioni, Nonge invece tocca i 7 milioni di euro circa.
Una decina di milioni in tutto che i bianconeri vorrebbero 'impiegare' per abbassare a 20-25 l'offerta cash.
I rapporti col Nizza sono buoni, come dimostrato dall'affare che ha portato Khéphren Thuram a Torino, ma riuscire a trovare il giusto grimaldello per sbloccare l'affare Todibo non sarà semplice.
Le caratteristiche tecniche di Muharemovic
Tarik Muharemovic, nato a Lubiana il 28 febbraio 2003, è un difensore centrale che si è messo in luce per le sue qualità difensive e la versatilità tattica. Con passaporto bosniaco, è entrato a far parte della Juventus dopo aver accumulato esperienza nel calcio sloveno. Il suo arrivo alla Juventus è stato ufficializzato con un contratto quadriennale.
Nella Juventus Next Gen, Muharemovic si è distinto principalmente come braccetto di sinistra, dimostrando una notevole adattabilità e una forte presenza fisica figlia anche del metro e 87 cm di altezza.
Per lui 2 gol complessivi in 58 presenze con la Next Gen.
Le qualità di Nonge Boende
Classe 2005, Nonge Boende è cresciuto nel vivaio dell'Anderlecht: si tratta di uaa mezzala di grande prospettiva, pilastro del settore giovanile belga prima di meritarsi la chiamata della Juventus. La sua versatilità a centrocampo e la sua capacità di gestire i tempi di gioco lo hanno reso un elemento di spicco nei vari tornei giovanili. Nonge tocca il pallone in modo molto elegante, qualcuno l'ha addirittura paragonato a Paul Pogba: per lui già due presenze in Serie A e in Coppa Italia oltre a 2 gol e 2 assist realizzati in 21 gare con la Juventus Next Gen.