Dopo l’infortunio occorso a Gleison Bremer, la Juventus starebbe valutando alcuni profili di prospettiva utili a sostituire il nazionale brasiliano. Tra questi, Cristiano Giuntoli starebbe pensando anche ai nomi di Jakub Kiwior e Jorrel Hato già dalla sessione invernale di calciomercato. Valutati almeno 30 milioni di euro da Arsenal e Ajax, per caratteristiche tecniche e tattiche entrambi i giocatori sarebbero congeniali negli schemi di gioco dell’allenatore Thiago Motta.
Per Ruud Kroll, Hato è più forte di De Light
Titolare nell’Ajax di Francesco Farioli, a poco più di 18 anni Hato ha già messo in mostra un talento e una personalità fuori dal comune. Caratteristiche rimarcate anche da un campione come Ruud Kroll che sottolinea come in prospettiva, Hato sia più forte del connazionale Matthijs De Ligt.
Hato, che con Farioli ha trovato continuità di gioco e rendimento, viene valutato non meno di 30 milioni di euro dall’Ajax. Cifra importante per la Juventus ma che non sembra spaventare Giuntoli.
Il Football Director bianconero appare molto entusiasta di Hato e non è da escludere un tentativo di acquisire il giocatore già nel mercato di gennaio.
Condizione che permetterebbe a Thiago Motta di sostituire numericamente Bremer e al difensore olandese di ambientarsi senza molte pressioni a Torino.
Thiago Motta ha già allenato Kiwior ai tempi dello Spezia
Uno dei nomi che viene spesso accostato alla Juventus è quello del difensore polacco dell’Arsenal. Scivolato dietro le gerarchie del tecnico dei Gunners Mikel Arteta, Kiwior potrebbe decidere di cambiare aria e la destinazione Juventus sembra piuttosto gradita.
Infatti, il difensore polacco conosce molto bene Thiago Motta e il gioco del tecnico italo-brasiliano in quanto hanno lavorato insieme ai tempi in cui l’allenatore bianconero sedeva sulla panchina dello Spezia. Come per quello di Hato, anche il cartellino di Kiwior viene valutato 30 milioni di euro, con la Juventus che potrebbe pensare a un prestito con diritto di riscatto.
La Juve con i possibili innesti di Hato o Kiwior
Considerati entrambi come giocatori di prospettiva, gli eventuali innesti di Hato o Kiwior non porterebbero grossi cambiamenti agli schemi di gioco di Thiago Motta. Mancino e con spiccate doti tecniche di base, Hato è considerato dagli addetti ai lavori come l'archetipo del difensore moderno.
Eccellente nell’impostare l'azione dal basso e nel contribuire in maniera determinante al fraseggio del centrocampo con passaggi precisi e verticalizzazioni, il difensore olandese potrebbe crescere ancora in modo esponenziale sotto la guida di Thiago Motta. Dotato di un’eccellente fisicità e sfruttando le sue doti tecniche, Hato si è rivelato molto utile anche in zona gol dove a oggi ha messo a segno un gol in Eredivisie e uno in Europa League.
A differenza di Hato, Kiwior ha già accumulato una certa esperienza internazionale e ha già militato nel campionato italiano. Meno tecnico del difensore olandese, Kiwior già conosce le metodologie di Thiago Motta e potrebbe essere schierato praticamente da subito. Inoltre, il difensore polacco può essere impiegato anche da terzino sinistro o da mediano con il compito di interrompere le trame di gioco avversarie.