Nelle scorse ore l'ex calciatore Massimo Brambati è intervenuto a TMW Radio e parlando della Juventus ha detto che Thiago Motta non avrebbe mostrato ancora la capacità di lettura delle partite che ha l'ex allenatore Massimiliano Allegri. Della compagine piemontese e delle difficoltà che sta riscontrando in questo inizio stagione ha detto la propria a Tuttomercatoweb anche l'ex calciatore Fabio Liverani.

Brambati: 'Motta non sa leggere le partite come faceva Allegri'

L'ex giocatore Massimo Brambati ha parlato ai microfoni di TMW Radio e parlando della Juventus e del suo tecnico ha detto: "Sento qualcuno che parla di assenze, ma quando ce le aveva Allegri nessuno lo diceva. Il bel gioco finora non lo vedo. E non sa leggere le partite come sapeva farlo Allegri. Con la Lazio stai con l'uomo in più e non metti Weah e Gatti. Ogni tanto essere talebani in certe situazioni non va bene, bisogna essere elastici nel modo di pensare. In una partita ci sono tante partite".

Brambati ha continuato nel suo discorso sottolineando come l'ex tecnico della Juventus sia stato cacciato in maniera evidente, al netto dei trofei che ha portato nella sua avventura in bianconero, da un direttore sportivo poco lungimirante.

Secondo l'ex calciatore inoltre Giuntoli avrebbe sbagliato diversi colpi nella campagna acquisti come quello di Michele Di Gregorio, portiere pagato 20 milioni di euro nonostante in rosa la Juventus avesse già due estremi difensori di qualità quali Perin e Szczesny. Quei soldi, a detta di Brambati, la Juventus li avrebbe dovuti invece investire in una seconda punta da affiancare al solo Dusan Vlahovic.

Infine stando alle parole dell'ex calciatore, anche la scelta di Motta all'inizio della stagione potrebbe essere stata una mossa strategica di Giuntoli, che con un tecnico più carismatico e di esperienza come Antonio Conte non avrebbe potuto comprare degli elementi da lui voluti.

Liverani: 'Sono cambiati tanti giocatori ed è normale che voglia tempo'

Della Juventus e del suo tecnico Thiago Motta ha parlato a Tuttomercatoweb l'ex centrocampista della Lazio Fabio Liverani: "Ancora non è alla fine di questo percorso. È normale, è un calcio diverso rispetto a quello degli ultimi anni. Sono cambiati tanti giocatori, ci vuole tempo. Con lo Stoccarda hanno meritato la sconfitta ma in un percorso può capitare di trovare anche giornate in cui l’avversario è più bravo. Va messa da parte e continuare a lavorare sulla strada intrapresa".

Riferendosi invece alle due squadre milanesi, Liverani ha rivelato di vedere l'Inter ancora la favorita per vincere lo scudetto mentre si è detto dubbioso della continuità del Milan.