Nelle scorse ore il giornalista sportivo Paolo Bargiggia ha parlato a TV Play della Juventus e del suo ex tecnico Massimiliano Allegri, sottolineando che il toscano non avrebbe guidato una squadra giovane e inesperta come quella che è stata affidata a Thiago Motta.

Dell'allenatore livornese e del rapporto umano che condivideva con lui ha parlato al Corriere dello Sport anche l'esterno bianconero Andrea Cambiaso.

Bargiggia: 'Allegri questa squadra non l'avrebbe voluta, perché lui chiedeva calciatori come Pogba o Di Maria'

Il giornalista sportivo Paolo Bargiggia è tornato a parlare ai microfoni di TV Play e facendo riferimento alla Juventus e al suo ex tecnico Massimiliano Allegri ha detto: "L'allenatore toscano questa Juve non l'avrebbe voluta. Lui voleva Pogba, Di Maria, Paredes, Alex Sandro: questi erano i suoi calciatori. Giocatori pronti, alcuni anche ex, ma con ingaggi altissimi".

Bargiggia continuando nel suo ragionamento dedicato alla Juventus ha poi rivelato le modalità con le quali il club bianconero potrebbe cercare nel mercato di riparazione di gennaio il sostituto dell'infortunato Gleison Bremer: "La Juve proverà a chiudere per un difensore in prestito con parte dell'ingaggio pagato dal club di provenienza. Skriniar? Occorrerà capire se il PSG sarà disposto a pagare una parte consistente dell'ingaggio. Poi andrà capito se lo slovacco scenderà in campo con il PSG, altrimenti rischia di arrivare totalmente fuori condizione".

È doveroso sottolineare che Skriniar attualmente percepisce dalla società parigina circa 10 milioni di euro e che di conseguenza la Juventus, per i 6 mesi in cui potrebbe prenderlo in prestito, dovrebbe pagarne la metà.

Una cifra comunque alta per le casse della società piemontese.

Cambiaso: 'Ad Allegri voglio un bene dell'anima perché mi ha dato equilibrio mentale'

Di Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport anche un calciatore che tutt'ora milita nella Juventus, vale a dire Andrea Cambiaso: "A Max voglio un bene dell’anima, anche Landucci mi è stato sempre vicino. Quello che mi ha lasciato Allegri è l’equilibrio mentale: ricordo che all’inizio della scorsa stagione volevo spaccare il mondo e lui mi diceva “calma, calma”. Troppa foga mi portava fuori giri, è stato il primo a darmi due scarpe comode per andare lontano".

Parlando poi dell'attuale guida tecnica della Juventus, Cambiaso ha sottolineato come Thiago Motta sia stato in grado di insegnargli cose inedite che nel calcio non aveva mai visto. Secondo quanto raccontato dall'esterno, con Motta non ci sarebbero posizionamenti ben definiti in campo ma una costante volontà di riempire gli spazi nel rettangolo di gioco.