La Juventus ha subito un’altra pesante sconfitta contro la Fiorentina, un risultato che ha aggravato ulteriormente la crisi della squadra bianconera. Al termine del match, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha confermato Thiago Motta sulla panchina, una decisione che ha suscitato molte perplessità tra i tifosi. Dopo settimane difficili e prestazioni deludenti, molti si aspettavano un cambio di guida tecnica, ma la società ha scelto di continuare con l’allenatore italo-brasiliano.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sarebbero tre le ragioni principali dietro la decisione della Juventus di non esonerare Thiago Motta. La prima riguarda la mancanza di alternative convincenti. Attualmente, gli unici allenatori di livello disponibili sul mercato sono Roberto Mancini e Igor Tudor, ma entrambi difficilmente accetterebbero un incarico da semplice traghettatore fino a fine stagione. Inoltre, la Juventus preferisce evitare scelte affrettate che potrebbero compromettere la pianificazione futura.

Le ragioni del mancato esonero di Motta

Il secondo motivo è legato alla classifica.

Nonostante il periodo nero, la squadra si trova in quinta posizione e il Bologna, attualmente quarto, è avanti di un solo punto. Con diverse giornate ancora da giocare, il club ritiene che ci siano margini per recuperare terreno e centrare l’obiettivo della qualificazione in Champions League. Esonerare Thiago Motta in questo momento potrebbe rivelarsi una mossa controproducente e non garantirebbe necessariamente un’inversione di rotta immediata.

Infine, il terzo fattore riguarda i giocatori. La dirigenza bianconera ritiene che le responsabilità della crisi non siano esclusivamente dell’allenatore, ma anche della squadra. Alcuni elementi chiave non stanno rendendo secondo le aspettative e la società vuole che siano i calciatori stessi a prendersi le proprie responsabilità.

Tuttavia, la pausa per le nazionali complica la situazione, poiché molti giocatori saranno impegnati con le rispettive selezioni, rendendo difficile un immediato lavoro sul campo per correggere gli errori e migliorare le prestazioni.

Nulla di grave per Cambiaso

A peggiorare ulteriormente il quadro, c’è l’infortunio di Andrea Cambiaso. Il terzino bianconero si è fatto male alla caviglia durante la sfida contro la Fiorentina ed è stato costretto a lasciare il campo. Fortunatamente, gli esami non hanno evidenziato problemi gravi, e il giocatore sarà regolarmente a disposizione della nazionale italiana.

La Juventus riprenderà la preparazione in vista della sfida contro il Genoa a partire da domani, 18 marzo.

Tuttavia, il lavoro entrerà nel vivo solo alla fine della prossima settimana, quando tutti i nazionali rientreranno a Torino. Sarà allora che Thiago Motta dovrà dimostrare di poter risollevare una squadra in difficoltà e convincere la società di essere ancora l’uomo giusto per la panchina bianconera.