Nelle scorse ore il giornalista Claudio Zuliani ha intervistato sul proprio canale Youtube l'ex portiere Stefano Tacconi, il quale non le ha mandate a dire alla Juventus. Secondo Tacconi infatti, i bianconeri giocherebbero un calcio estremamente noioso e difficile da seguire.

Juventus, Tacconi punge i bianconeri: 'Fatico a vedere questa squadra, reggo al massimo 15 minuti'

L'ex calciatore Stefano Tacconi è stato intervistato dal giornalista Claudio Zuliani e parlando della Juventus ha detto: "Faccio una fatica pazzesca a guardare questa Juve, reggo al massimo 15 minuti poi la noia assoluta prevale.

Credo che non ci siano calciatori con gli attributi e allo stesso tempo la squadra manca completamente di fantasia. Certo ci sono giocatori come Yildiz o Conceicao ai quali poter dare anche qualche chance, ma neanche troppe. In ogni caso dico che ci vuole serietà quando giochi con la Juventus, perché quella è una maglia pesante e tanti di questi calciatori non riescono a tenerla addosso"

Ancora Tacconi: "La Juventus era partita bene l'anno scorso con Thiago Motta, poi non so cosa sia successo fra i giocatori e l'allenatore e abbiamo visto come è andata a finire.

A Tudor invece è stato dato il contentino perché è arrivato quarto ma credo che sarebbe stato meglio per la vecchia signora cambiare sin dal principio di questa stagione. Anche Spalletti giunto in corsa non so cosa potrà davvero fare, anche se il toscano è uno bello tosto che i giocatori li fa allenare tanto".

L'ex portiere ha poi aggiunto: "Basta critiche a Di Gregorio, capisco che il popolo bianconero è sempre stato trattato bene con i portieri che ha avuto però l'ex Monza si vede che ha ancora bisogno di tempo e di un supporto maggiore dalla difesa. Il reparto arretrato in questi mesi non è che lo abbia aiutato tantissimo, a parte quando c'era Bremer di cui si sente moltissimo l'assenza.

Tacconi ha infine raccontato un aneddoto del suo rapporto complicato con Maifredi, ex allenatore della Juve che venne esonerato dal club bianconero a stagione in corso: "Avevamo anche iniziato bene la stagione e a fine girone d'andata finimmo primi in classifica.

Poi lui decise di voler fare il fenomeno in maniera presuntuosa e cosi smontò lo spogliatoio. Ricordo che rilasciò un'intervista e disse che non mi avrebbe mai fatto fare il capitano, quindi andai da lui e gli dissi faccia a faccia che certe cose me le avrebbe dovute dire prima a me che al giornalista di turno. Perciò chiamai l'avvocato Agnelli e ce lo feci parlare. Risultato? Rimasi capitano".

Tacconi, una storia fatta di trofei con la Juve

Stefano Tacconi ha difeso la porta della Juventus per nove stagioni, dal 1983 al 1992. In bianconero ha conquistato praticamente ogni trofeo possibile: uno Scudetto, una Coppa Italia, la Coppa dei Campioni del 1985, la Coppa Intercontinentale, la Supercoppa Europea, la Coppa delle Coppe e la Coppa UEFA. È ricordato come uno dei portieri più vincenti e completi della storia juventina.