Cattive notizie per i proprietari di iPhone di Apple. Infatti giunge in queste ore l'indiscrezione che vi sarebbero alcune applicazioni che conterrebbero dei virus che permetterebbero a terzi di entrare nei melafonini altrui per rubare dati, foto e messaggi personali. La questione è emersa in seguito alla denuncia da parte della società di sicurezza Trend Micro. Infatti nel corso di un'operazione di cyber spionaggio ci si è accorti che esiste un "malware" che è in grado di prendere il pieno controllo dello smartphone.

Inoltre tale virus una volta installato nel telefonino lo può far diventare un vero e proprio strumento per lanciare attacchi verso altri dispositivi.

Anche gli iPhone sarebbero potenziali obiettivi di questi virus. Tuttavia occorre rassicurare tutti che per evitare ogni possibile forma di contagio è sufficiente semplicemente scaricare solo App che provengono dall'App store ufficiale di Apple. In questa maniera secondo gli addetti ai lavori il pericolo sarebbe scongiurato. Il virus in questione si chiama Xagent e per scaricarlo è necessario cliccare su link inviati da terzi. Pertanto basta evitare ciò e il problema è risolto.

Tra l'altro la stessa Apple avvisa in questi casi circa la possibile pericolosità dell'azione. Secondo fonti autorevoli l'attacco del virus colpirebbe indistintamente sia chi ha un iPhone con sistema operativo iOs 7 che chi invece dispone di iOs 8.

Tuttavia sarebbero proprio i primi quelli maggiormente esposti al suddetto virus. Questo in quanto in essi Xagent opera in maniera più nascosta senza cioè che nessuna icona venga mostrata. I problemi comunque a quanto pare non riguarderebbero solo Apple ma anche Android. Infatti è notizia di poche ore fa che Avast ha scovato 3 applicazioni presenti nel Google Play in grado di spingere l'utente in portali assai insidiosi. Questo in quanto esse spingono gli utenti a visitare pagine mediante pubblicità fittizie o sedicenti problemi tecnici. Le App in questione che altri non erano che il gioco di carte Durkan e l'Iq test, sono state prontamente rimosse da Google Play.