Arriva dagli Stati Uniti una vicenda che ci mostra come la richiesta di prestazioni in cambio di un impiego non sia una prerogativa maschile. Lo scandalo è pronto per assalire il colosso del web Yahoo che vede una delle proprie manager accusata di molestie su una ex dipendente.
Richieste di prestazioni in cambio di una 'carriera facile'
La vicenda rischia di scuotere e dare un colpo duro al gigante del web che si troverebbe nella condizione di incentivare e incrementare i controlli sul proprio personale e di pagare una grave ammenda nel caso che il giudice dia ragione all'ex giovane impiegata.
Secondo quanto dichiarato dalla giovane, Nan Shi, per lavorare nella grande famiglia di Yahoo ha dovuto cedere alle pretese di una manager, Maria Zhang.
A convincere la giovane a cedere alle richieste della propria manager sono state le consuete promesse di un brillante futuro e di una ascesa in azienda più rapida rispetto alle normali tempistiche. Una mano che era ben accetta. Stando a quanto dichiarato dall'ex dipendente Nan Shi la donna avrebbe chiesto di avere rapporti orali con la donna e non solo. La donna afferma di aver riscontrato i primi problemi all'interno dell'azienda dal momento in cui non si è più resa disponibile ai giochi vessatori della manager.
Le accuse dell'ex dipendente Yahoo
Secondo Shi la manager si sarebbe vendicata del rifiuto della donna stilando un rapporto negativo su un progetto a lei affidato. Da qui sarebbe partita l'escalation che pochi giorni fa le è costato il licenziamento, ritrovandosi sospesa da ogni incarico. Così la donna dopo aver avvisato e allertato inutilmente il reparto risorse umane di Yahoo ha deciso di chiamare in causa l'azienda.
Sembra che la donna però lavorasse alle dipendenze di Maria Zhang, proprietaria di un azienda software acquistata da Yahoo, già prima dell'acquisizione della propria azienda da parte di Yahoo, e che si siano trasferite alle dipendenze di Yahoo insieme decidendo di partire per la California.