Roma. Una terribile tragedia ha visto protagonista una ragazzina di soli 14 anni, la quale ha deciso di togliersi la vita impiccandosi nella propria abitazione a Trastevere. Il fatto è avvenuto giovedì pomeriggio, ma i soccorsi sono stati chiamati solamente verso le 19.30, quando la madre è rientrata a casa. L'adolescente, originaria di Capo Verde e adottata da una famiglia italiana, avrebbe deciso di suicidarsi impiccandosi nella propria casa, utilizzando il soppalco della sua camera da letto dopo essersi legata una corda al collo.

Il suicidio è avvenuto in un palazzo del quartiere Trastevere, accanto al vicolo della Penitenza e non molto lontano dall'Orto Botanico.

Ragazzina 14enne si toglie la vita perché arrabbiata con la madre?

La madre adottiva ha chiamato immediatamente il 118 una volta fatta la scoperta, ma per la figlia non c'era nulla da fare. Successivamente sono arrivati gli agenti del commissariato del posto per svolgere le indagini ed eseguire i primi prelievi. La giovane avrebbe deciso di compiere questo terribile gesto per via di un litigio avuto con la madre in precedenza. Un senso di colpa che farà parte della sua vita per sempre.

Sono stati rinvenuti alcuni biglietti d'addio accanto al corpo, in cui sono state scritte tutte le intenzioni suicide della ragazzina. Alla base del litigio che avrebbe portato la giovane a compiere un gesto così disperato, ci sarebbe un telefonino che la madre avrebbe scoperto e di cui non conosceva la provenienza. Nel corso dei prossimi giorni saranno accertate tutte le dinamiche dei fatti, in modo da poter capire se dietro questo caso di suicidio si possa nascondere un altro movente.

Una notizia spiacevole che nessuno vorrebbe apprendere, ma purtroppo si tratta di casi sempre più frequenti: la giovane coppia precipitata dal 7° piano di un'abitazione a Milano qualche giorno fa ne è la prova più evidente. Avevano solo 19 e 20 anni e nessuno avrebbe mai pensato a un gesto simile da parte del fidanzato, per via della chiusura definitiva della storia d'amore.