Il canile municipale era pieno e le spese per il sostentamento dei cani era un impegno gravoso per il piccolo comune di Centola, provincia di Salerno, che conta circa 5.000 abitanti. Inoltre, i 49 cani ospiti del canile erano destinati, perlomeno la stragrande maggioranza di essi, a restare nel canile per tutta la vita. Soli e abbandonati. Ed allora il Sindaco ha deciso di lanciare un'iniziativa ed al grido di "adottalo!" ha approvato il Progetto "Riprendiamoci i nostri cani".
Chi adotterà un cane tra quelli registrati presso il canile di Centola, riceverà un contributo annuo a fondo perduto di circa euro 400,00 corrispondente al pagamento della TARI, il tributo su rifiuti.
Sul sito web del Comune sono presenti tutti i documenti, il modulo per l'adozione e l'Avviso Pubblico per poter adottare un cane, oltre alle foto degli "amici a quattro zampe" desiderosi di avere una famiglia. Per evitare che i "soliti furbetti" si facessero avanti esclusivamente per risparmiare le tasse ed incassare il contributo, il Progetto prevede, tra le altre cose, il consenso da parte del proprietario che adotta di far visionare il cane adottato in qualsiasi momento e anche senza preavviso dalle associazioni animaliste del comune o dagli agenti di Polizia Municipale allo scopo di accertare l'adeguato trattamento e la buona tenuta dell'animale.
L'iniziativa di Centola non è nuova, già altri comuni italiani avevano seguito la stessa strada. Quello più grande è stato nel 2014 il Comune di Lecce.
I dati sul randagismo in Italia sono aggiornati al 2011 dal Ministero della Salute e segnano 104.142 cani abbandonati, con un particolare picco della Lombardia con 16.600 cani e la Campania con 10.700. Fanalino di cosa la Valle d'Aosta con 397 cani residenti nei canili. Anche i fondi statali per la lotta all'abbandono sono elargiti dal Ministero della Salute, ed in tempo di crisi economica e di spending review, hanno subito drastiche riduzioni, riducendosi per l'anno 2012 di un decimo rispetto ai fondi elargiti nel 2010. Allora ben vengano iniziative e progetti comunali per aiutare e sostenere i nostri amici a quattro zampe.