Era appena rientrato a casa quando alcuni vicini hanno bussato con insistenza alla porta, per dirgli che la sua auto era andata a fuoco: "Vada subito giù, c'è un incendio. La sua Croma...". Udendo quelle parole pronunciate con frenesia, un quarantenne nisseno quasi non credeva alle proprie orecchie, ma superato un momento di comprensibile smarrimento è corso verso la strada e riusciva a domare il fuoco, evitando danni ancora più gravi.

Un vero e proprio incubo per l'uomo, abitante in via Pier Santi Mattarella, nel quartiere San Luca, zona Sud di Caltanissetta. Dopo una segnalazione telefonica, sul posto sono arrivati prontamente anche gli agenti della sezione Volanti, che hanno provveduto a effettuare i rilievi di rito. Per i poliziotti l'ennesimo intervento notturno dopo quelli dei giorni scorsi. Da una prima ricostruzione dell'episodio, il fuoco si sarebbe sviluppato da uno pneumatico posteriore.

Avviate indagini per risalire alle cause

Ora sono in corso indagini per stabilire la natura del rogo. Non si esclude nè l'ipotesi dell'incendio doloso, appiccato da qualcuno per motivi tutti da chiarire, nè quella di un probabile corto circuito.

Se ne saprà di più nelle prossime ore, quando il quadro degli elementi raccolti potrà definirsi completo. Intanto, il  proprietario del veicolo non riesce a spiegarsi come nel volgere di pochi minuti la sua auto sia andata in fiamme.

I precedenti incendi notturni

Da mesi non si registravano incendi d'auto nelle ore notturne, a Caltanissetta, ultimamente alle prese con altri fenomeni non meno preoccupanti. Nell'aprile scorso, in via Tommaso Tamburini, una Seicento era stata avvolta dal fuoco, In quella circostanza, pompieri e carabinieri non avevano trovato nulla da far pensare a un gesto doloso. Due mesi prima in via Saccarella, nel cuore del centro storico cittadino, stesso destino per la Freelander di un pensionato, usata dal figlio. Provvidenziale l'interevento di alcuni residenti, che dai balconi avevano rovesciato diversi secchi d'acqua sulla vettura.