Week- end natalizio di passione, quello appena passato dalle famiglie britanniche residenti nella zona centro settentrionale del Regno Unito. Centinaia di persone sono state evacuate Sabato nel nord dell'Inghilterra a causa delle inondazioni causate da forti piogge, che hanno inoltre privato 10.000 abitazioni di energia elettrica. La principale area interessata è stata posta in stato di allerta rosso dal Servizio Meteorologico Nazionale (Met Office), che nel bollettino diramato poche ore fa, incoraggiava la gente a "prendere misure atte a mettersi al sicuro nel modo più celere possibile".
Più di 300 avvisi sono stati emessi nelle contee di Lancashire e dello Yorkshire rispettivamente nord-ovest e nord-est dell'Inghilterra, tra cui una trentina di avvertimenti di inondazioni mortali. Le numerose famiglie vittime di questa catastrofe naturale, ai microfoni della BBC hanno denunciato la loro disperata situazione: "E 'sempre peggio, piove molto forte da ieri sera", ha detto Lee Fraser, un residente di Todmorden (Yorkshire). "E' semplicemente incredibile", ha descritto la sua parte Kellie Hughes, parrucchiera nel piccolo villaggio di Whalley (Lancashire), dove le strade sono state sommerse dalle acque.
"Non vi sono più sacchi di sabbia, solitamente utilizzati per arginare lo straripamento dei corsi fluviali. Inoltre, in città si sono viste scene di panico", ha aggiunto.
Il parlamento e l'esercito si mobilitano
Un'unità del secondo battaglione del reggimento del duca di Lancaster è stato distribuito per aiutare i residenti e le autorità locali per la lotta contro le inondazioni e partecipa nella evacuazioni, ed in mattinata, il governo ha tenuto una riunione di crisi per sorvegliare e gestire le operazioni. "C’è una forte possibilità che nelle prossime ventiquattro ore possa continuare a diluviare, e la quantità d’acqua sarebbe l'equivalente di un mese di pioggia", ha avvertito il segretario di Stato per l'ambiente, Rory Stewart, rispondendo alle questioni relative alle inondazioni sul canale di stato BBC.