Stiamo vivendo uno degli inverni più anomali degli ultimi anni dal punto di vista climatico. Se in Italia l’assenza di precipitazioni sta causando diversi problemi di carattere ambientale e salutare, nel Nord Europa (ed in particolare in Inghilterra) il problema sono le forti piogge che hanno causato diverse inondazioni. Il maltempo sta però facendo gravissimi danni anche in America e la situazione peggiore la stanno vivendo gli Stati Uniti.

Nel Sud del Paese, infatti, si sono verificati una serie di violentissimi tornado che hanno provocato numerose vittime.

Emergenza in Texas

In particolare i danni maggiori si sono verificati in Texas, dove lo stato di emergenza è ai massimi livelli. La forte intensità del tornado ha distrutto migliaia di abitazioni e ha costretto le autorità a chiudere strade e aeroporti. Le parole di Joe Harn, capo della polizia della città di Garland, trasmettono la gravità della situazione: “Alcune strutture non esistono più. Abbiamo avuto tempeste forti nel nord del Texas, ma questa e' stata una delle peggiori.

Non ho mai visto questa devastazione''. In tutto questo il bilancio delle vittime non può che aumentare e nelle ultime ore ha raggiunto il numero di 43 persone. Mentre i soccorritori si stanno impegnando per cercare gli eventuali superstiti tra le macerie, la Croce Rossa si sta occupando di dare assistenza agli sfollati. Proprio dalla Croce Rossa arrivano i primi bilanci e si parla di una “situazione grave". Un altro grave problema è quello dell’elettricità, infatti oltre 48.000 persone sono senza corrente elettrica e riallacciare le linee sta diventando la priorità in queste ore.

Inondazioni e forti nevicate

Oltre ai danni dei tornado gli Stati Uniti stanno vivendo anche un’emergenza maltempo per le inondazioni nel Midwest che hanno causato 13 vittime e le forti nevicate.

Proprio la neve ha mandato in tilt la circolazione e in New Mexico si sono verificati ben 178 incidenti stradali che hanno causato anche 58 feriti. Questa situazione ha costretto le autorità statunitensi a chiudere le principali arterie verso il confine con il Texas.