Sole, nebbia e smog: sono queste le tre parole che stanno caratterizzando questi ultimi giorni del 2015, con un bel tempo che sembra non voler lasciarsi andare a quella pioggia e a quel vento che potrebbero contribuire ad abbassare i livelli di smog (e soprattutto di PM10) presenti nell'aria che respiriamo nelle nostre città.
Un cambiamento climatico potrebbe arrivare proprio il 31, giusto in tempo per festeggiare un inizio del 2016 al freddo e al gelo, complice l'aria siberiana che potrebbe invadere la penisola. La neve, finora desiderata ma sparita sulle piste da sci, potrebbe manifestarsi tra il 2 e il 3 gennaio e sugli Appennini, più che sulle Alpi.
La colonnina di mercurio potrebbe abbassarsi drasticamente. Lo smog, in breve, potrebbe avere le ore contate anche se il picco massimo dello smog è previsto proprio nella sera a cavallo tra il 29 e il 30 dicembre. La pioggia, invece, potrebbe arrivare a ridosso della Befana, segnando l'inizio, seppur posticipato, di un inverno decisamente rigido.