Guai a Rio 2016. Un pugile marocchino ha tentato di stuprare due cameriere. E' successo martedì scorso, 2 agosto 2016, al villaggio olimpico, a Barra de Tijuca. Ieri mattina, 5 agosto 2016, sono scattate le manette per Hassan Saada, che si trovava negli edifici dove soggiornano gli atleti. 

Niente Rio 2016 per Hassan

Le due cameriere hanno subito denunciato le molestie subite dal pugile marocchino, arrivato in Brasile per partecipare a Rio 2016.

Il magistrato Larissa Nunes Saly ha subito emesso un mandato di cattura e i poliziotti hanno arrestato lo sportivo. Molto difficilmente Hassan Saada potrà continuare la sua avventura a Rio 2016. L'uomo è accusato di molestie sessuali. Le due cameriere hanno rivelato agli agenti che l'uomo si è dapprima scattato un selfie con loro; poi ha chiesto i loro contatti social ed ha provato a molestarle. Attimi di panico per le due inservienti, che però sono riuscite a fuggire. Doccia gelata, dunque, per Saada, 22 anni, che proprio oggi, 6 agosto 2016, avrebbe dovuto disputare una gara nella categoria 81 kg. 

In base alla condanna emessa dal delegato Eduardo Ozorio, il pugile marocchino dovrà passare 15 giorni in carcere.

Ciò renderà difficile, se non impossibile, la sua partecipazione alle Olimpiadi. Le due cameriere hanno vissuto momenti terribili: il pugile, con la scusa di chiedere delle informazioni, avrebbe spinto verso una parete una di essere, baciandola; poi ha palpeggiato l'altra, chiedendole se volesse consumare un 'rapporto intimo' in cambio di denaro. Fortunatamente, le due sono riuscite a scappare; poi hanno sporto denuncia. Saada era insieme ad altri atleti che, però, non hanno partecipato al tentato stupro.

Pugile rischia condanna pesante

L'avvocato che difende il pugile marocchino, Claudio Bindino de Souza, ha parlato di "un piccolo contatto" tra il suo assistito e le due inservienti. Un'asserzione che contrasta con le parole proferite dalle cameriere. Hassan ora rischia una pesante condanna (da 6 a 10 anni di carcere) che dovrà scontare in Marocco o in Brasile. Oggi avrebbe dovuto gareggiare contro Mehmet Nadir Unal.