Dario Fo è morto. E’ morto a 90 anni per problemi ai polmoni, dopo un ricovero, durato 12 giorni, all’ospedale Sacco di Milano. Il Premio Nobel per la Letteratura del 1997 ci ha lasciato oggi, giovedì 13 ottobre 2016. Dario Fo era nato a Sangiano, paesino su lago Maggiore, il 24 Marzo 1926.

Dario Fo è stato attore, drammaturgo, regista, pittore, scenografo, scrittore ed illustratore

Nella sua incredibile vita è stato attore, drammaturgo, regista, pittore, scenografo, scrittore ed illustratore. Sicuramente ci saremo dimenticati di qualcosa. Come detto, a lui venne assegnato il Premio Nobel per la Letteratura nel 1997 con questa motivazione: “Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi. “. È celebre anche per i suoi testi teatrali di satira politica e sociale. Da non dimenticare, ovviamente, anche il suo impegno politico per la sinistra.

Il 24 giugno 1954 sposò Franca Rame a Milano nella basilica di Sant’Ambrogio. Restò sua moglie fino al giorno della Morte: 29 Maggio 2013.

Dario Fo portò per la prima volta in scena, nel 1968, Mistero Buffo, forse il suo lavoro più noto

Dario Fo portò per la prima volta in scena, nel 1968, con uno strepitoso successo Mistero Buffo, forse il suo lavoro più noto. Unico attore in scena, recitava una geniale rielaborazione di testi antichi in grammelot. Una satira tanto divertente quanto tagliente. Alquanto controversa, invece, la  sua adesione alla Repubblica Sociale di Salò. Nel 2000, Fo, dopo anni di polemiche sulla vicenda, dichiarò di aver aderito alla Rsi per ragioni più pratiche, per cercare di imboscarsi e portare a casa la pelle.

Oltre al già ricordato premio Nobel, il 13 Gennaio del 1997 a Fo fu conferita dall’Italia anche  la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte. Con lui se ne va un pezzo di storia e cultura italiana. Un personaggio molto amato dagli italiani, che di sicuro ci mancherà. Un personaggio indimenticabile che sarà legato per sempre alla storia del teatro italiano.