Daniela Roveri e Gianna Del Gaudio non sono state uccise dalla stessa persona, adesso è certo. Il procuratore capo di Bergamo, Walter Mapelli, esclude questa ipotesi. Dopo le comparazioni dei medici legali Yao Chen e Andrea Verzelletti, le ferite risultano diverse. Il corpo di Gianna Del Gaudio presenta due tagli, uno al mento e l'altro al collo, sferrati in diagonale con un cutter (taglierino), ritrovato in una siepe insieme a dei guanti in lattice, nei pressi della casa di Antonio Tizzani, situata a Seriate.

Daniela Roveri, manager 48 enne, è stata colpita con brutalità. Un colpo mortale, orizzontale alla gola e profondo, che ha inciso anche una vertebra. Una ferita mortale di questo tipo può essere stata causata solo da un coltello piuttosto grande. L'arma del delitto non si trova per il momento, ma le ricerche continuano. Si presume che l'assassino l'abbia nascosto nella borsa rubata a Daniela Roveri. Invece per quanto riguarda la fuga, si presume che l'omicida sia scappato dal parchetto, attraversando una stradina secondaria che porta al portico del palazzo di via Einsten. Infatti se avesse imboccato la strada principale, sarebbe passato dinanzi alla telecamera di una villetta, addirittura segnalata dal cartello previsto per legge.

Ricordiamo che a Colognola i balconi degli appartamenti sono molto bassi. Al momento non si sa se quella telecamera era in funzione ma, in ogni caso è visibile, dunque probabilmente il killer conosceva bene la zona. Sicuramente non può essersi volatizzato nel nulla dopo aver portato con sé una borsa da donna e un coltello insanguinato.

Chi voleva male a Daniela Roveri?

Daniela Roveri è stata uccisa con un colpo brutale e forte, sferrato con precisione chirurgica nell'androne di casa. Un professionista su commissione o un esperto di medicina generale? Il nome non si sa, ma si aspettano le analisi sul capello ritrovato in una mano della vittima. Da quest'analisi dovrebbe essere estratto un campione di DNA che, a quel punto, verrà comparato con altri profili genetici, nella speranza di riuscire a trovare l'assassino. Si attendono anche eventuali dichiarazioni dell'avvocato che segue il caso di Colognola, Francesca Longhi, in merito alla vicenda.