Il giorno 16 febbraio 2017 alle ore 09.00 circa si è svolto il processo Gucci, lo stesso giorno del processo di Fabrizio Maria Corona, ma per motivi ben diversi. I giudici hanno deciso che Patrizia Reggiani, uscirà dal carcere di San Vittore di Milano. La Reggiani è nuovamente libera, dopo ventisei anni di prigione, scontati per l'accusa di essere stata la mandante dell'omicidio di suo marito, Maurizio Gucci, famoso imprenditore di Moda. L'esecutore materiale dell'omicidio fu Benedetto Ceraulo. La Reggiani fu arrestata nel 1997. Dopo diciassette anni trascorsi nel " Residence San Vittore ", così Patrizia Reggiani chiamava la prigione di San Vittore, le fu concesso di lavorare in un negozio di accessori di alta moda.

Nel negozio dove lavorava, era sempre in disaccordo con le decisioni stilistiche del proprietario, che le dava uno stipendio di circa 600 euro al mese. Questi disaccordi lavorativi, erano dovuti al carattere molto forte di Patrizia Reggiani. Proprio questo carattere forte e l'intelligenza di Patrizia, fece innamorare Maurizio Gucci, che la accontentava in tutto. Maurizio le comprò una barca e stipulò a favore della moglie, un vitalizio milionario a Saint Moritz, per farla felice.

Patrizia Reggiani spetta un vitalizio di 1.000.000 di franchi svizzeri.

La vedova Patrizia Reggiani, sulla base di un accordo, stipulato con l'ex marito Maurizio Gucci nel 1993 a San Moritz, ha diritto, di ricevere un vitalizio, da circa un milione di franchi svizzeri.

Le figlie della donna, Alessandra e Allegra, uniche eredi del patrimonio di Maurizio Gucci, potranno, se vorranno, fare ricorso in Cassazione contro la decisione della Corte d'appello di Milano. Anche, se l'avvocato Danilo Buongiorno, intervistato da Storie Vere, programma Rai, dichiara che " la Corte di Cassazione ha affermato che l'aspetto etico morale del vitalizio non va a incidere sugli accordi divorzivi ". Maurizio Gucci si sposò con Patrizia Reggiani, nel 1973 e con lei ebbe due splendide figlie. Divorziarono dopo dodici anni di amore intenso e a tratti burrascoso.