Una terribile notizia giunge dalla regione Calabria ed in particolare dalla provincia di Catanzaro. Un uomo è rimasto gravemente ferito durante un agguato avvenuto nella sera di ieri 22 febbraio 2017. Si tratta di un grave episodio che ha portato panico e paura nei residenti della zona. L'uomo è stato raggiunto da quattro colpi di arma da fuoco. Vediamo tutti i dettagli che sono emersi in seguito alla ricostruzione delle forze dell'ordine.
Agguato nella notte: un quarantaduenne ferito
L'agguato è avvenuto a Sambiase nel lametino, intorno alle ore 21:30 del 22 febbraio. Un esponente della comunità rom è stato gravemente ferito. Si tratta di Renato Berlingieri, di quarantadue anni. Qualcuno lo ha colpito con diversi colpi di arma da fuoco, esattamente quattro, raggiungendolo all'addome. Le ferite sono apparse fin da subito abbastanza gravi ed infatti l'intervento degli operatori medici è stato immediato. I sanitari del 118 lo hanno condotto presso l'ospedale cittadino dove adesso si trova in pessime condizioni.
L'agguato a Berlingieri arriva tra l'altro a un mese di distanza da quello avvenuto nei confronti del suo omonimo Francesco Berlingieri. Questi era stato ucciso a Sambiase davanti al suo negozio di Piazza Fiorentino.
Il fruttivendolo aveva cinquantasette anni. In questo agguato anche il nipote di appena otto anni era stato ferito. Il ragazzo lo stava aiutando a scaricare la frutta. Ad un certo punto il 57enne è stato avvicinato da una persona che gli ha esploso quattro colpi contro. Anche lui era esponente della comunità rom.
Gli investigatori al momento non hanno escluso nessuna pista ma pensano che i due eventi possano essere collegati. Adesso hanno raccolto tutti gli elementi necessari per poter stabilire se ci sono motivazioni di fondo a questi agguati e se Renato Berlingieri avesse qualche conto in sospeso con qualcuno. Ulteriori dettagli sull'accaduto verranno resi noti nelle prossime ore. Per saperne di più cliccate sul tasto 'Segui' in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo che avete appena letto.