A Roma si è tenuto il primo incontro del Comitato misto per l'attuazione del Memorandum italo-libico, accordo per il contrasto all'immigrazione illegale. Attenzioni puntate anche sui traffici di esseri umani e sul contrabbando. Si punta al rafforzamento della sicurezza delle frontiere. Recentemente, a Palazzo Chigi, il presidente Paolo Gentiloni ha firmato il Memorandum con il premier libico Fayez Al Serraj.

La Libia è considerato uno dei punti di partenza del maggior numero delle continue traversate sui barconi.

Risposte alle necessità più urgenti

Il lavoro del Comitato proseguirà per dare risposte alle necessità ritenute più urgenti. L'obiettivo principale riguarda un'efficace quanto tempestiva attività di contrasto all'immigrazione clandestina con una strategia che coinvolga direttamente anche l'Ue. Un tema che riguarda ormai tutta l'Europa e sul quale, sempre più spesso, si registrano opinioni e pareri discordanti. Prossima l'istituzione di un gruppo che si occuperà d'iniziative riguardanti le regioni maggiormente colpite dall'immigrazione irregolare.